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Torres, Brentan al Convitto Nazionale Canopoleno per parlare di bullismo

di Matteo Ferri

Visita al Convitto Nazionale Canopoleno per Michael Brentan, centrocampista della Torres. Il giocatore, accompagnato dal presidente Stefano Udassi e dall'area comunicazione del club rossoblù, ha portato la sua testimonianza e sostegno nel combattere il bullismo e il disagio giovanile. "Quando sono andato via di casa per studio e calcio non è stato semplice per me e la mia famiglia - ha affermato Brentan - Le difficoltà e la resilienza fanno parte del percorso e ti educano nello Sport e nella vita di tutti i giorni. Vedere i miei compagni da fuori e non poterli aiutare ha fatto male e non è facile. Chiaramente non vedo l’ora di poter essere nuovamente a disposizione del Mister e ce la sto mettendo tutta. Abbiamo già analizzato la gara con l’Arezzo, gli errori che sono stati fatti, e vogliamo rifarci già dalla prossima. Il mio infortunio? Sì, diciamo che pensavo fosse uno stop più breve, ma abbiamo lavorato bene anche con lo staff medico ed ora sono vicino al totale recupero. Si tratta solo di ritrovare la miglior condizione e dunque da inizio prossima settimana sarò arruolabile"