Top & Flop di Ternana-Pontedera
Il Pontedera impone il terzo pareggio consecutivo alla Ternana, uscendo indenne dal "Libero Liberati" conquistando un punto d'oro in chiave salvezza, nella gara valida per la 21^ giornata del girone B di terza serie. I rossoverdi mancano l'aggancio alla Virtus Entella, rimanendo al secondo posto a due lunghezze dai liguri non riuscendo a segnare per la seconda partita consecutiva. I numeri potrebbero indurre a parlare di una mini-crisi in realtà si è vista una squadra in salute capace di approcciare nel migliore dei modi, costruendo numerose occasioni per segnare. Nella ripresa i toscani hanno trovato maggior coraggio e fiducia cercando la via della rete, sfiorando quello che sarebbe stato il "delitto perfetto". In ultima analisi la Ternana ha pagato l'imprecisione sotto porta, e la poca lucidità nelle scelte dell'ultimo passaggio. Secondo clean sheet per gli ospiti, bravi e talvolta fortunati ad opporsi alle sfuriate degli umbri allungando la propria serie positiva a tre turni, un piccolo "tesoretto" per continuare la propria lotta. La Ternana dal suo canto sembra destinata a lottare fino alla fine per la promozione diretta in serie B, probabilmente serve qualche innesto dal mercato per allungare numericamente la rosa e giocarsi al meglio tutte le proprie carte fino alla fine. In cronaca assenti nei padroni di casa per infortunio Donnarumma, Maestrelli, Bellavigna, Krastev e Damiani. Ignazio Abate conferma il 4-2-3-1 preventivato alla vigilia. Davanti al rientrante Vannucchi dalla squalifica spazio al centro alla coppia composta da Loiacono e Capuano, Casasola e Martella - preferito a Tito- sulle fasce. In mezzo al campo Corradini e de Boer a supporto del tridente composto da Romeo, Curcio e Cicerelli dietro a Cianci. Sull'altra sponda Leonardo Menichini recupera Espeche e van Ransbeeck pronti a subentrare dalla panchina, assenti i lungodegenti Sarpa e Marrone i cui rientri - soprattutto del primo - si avvicinano. Parte dal 1' minuto il neo acquisto Pablo Vitali sulla linea dei trequartisti al fianco di Pietra e Ianesi dietro Italeng. Per il resto confermata la difesa delle ultime due uscite ovvero Cerretti, Pretato, Martinelli e Perretta davanti a Tantalocchi, protetti da Ladinetti e Guidi in mediana. Il canovaccio della gara è subito chiaro, la Ternana tiene il pallino del gioco tenendo i trequartisti molto stretti, mentre il Pontedera si affida esclusivamente ad una gara difensiva chiudendo tutti gli spazi mantenendo strette le linee, cercando di impedire la profondità agli avversari. Al 17' Tantalocchi sporca i guanti per la prima volta opponendosi al sinistro di Romeo da dentro l'area. Passano undici minuti e Cicerelli a rendersi pericoloso, punta Pretato ma il sinistro a giro si perde a lato. Sul finire del tempo altre due occasioni per i rossoverdi, ancora il numero 10 degli umbri servito da Curcio anticipa il portiere avversario al limite dell'area poi prova a superarlo con il lob però impreciso. A stretto giro di posta Corradini raccoglie il suggerimento del "solito" Cicerelli non inquadrando la porta. Dopo l'intervallo Menichini inserisce van Ransbeeck per lo spento Pietra, con l'ingresso del belga i toscani sono più vivaci costruendo la prima occasione della gara: il neo acquisto Vitali chiama alla deviazione Vannucchi al 3'. Poco dopo ci prova proprio van Ransbeeck. il suo sinistro deviato in angolo. Prime mosse all'ora di gioco per Ignazio Abate, Aloi e Ferrante per Corradini e Curcio. Proprio il numero 9 si rende subito pericoloso dopo pochi minuti. Fra il 26 e il 27' Ternana ripetutamente vicina al gol, Tantalocchi si oppone a Romeo mandando la palla sulla traversa, successivamente Cianci chiama in causa ancora il portiere avversario, successivamente Pretato si immola su Loiacono. Il Pontedera non sta a guardare collezionando due occasioni con Italeng, la prima non inquadra la porta su sponda di Vitali poi si fa ipnotizzare da Vanucchi. Nel finale il forcing degli uomini di Abate produce prima una mischia sulla quale Martella colpisce la traversa, poi Aloi e Ferrante non trovano il bersaglio di poco. Ecco i migliori e i peggiori del confronto.
TOP
Emanuele Cicerelli (Ternana): entra nelle azioni più pericolose dei rossoverdi - quindi molto spesso- dispensando qualità e imprevedibilità non dando punti di riferimento agli avversari. In più riprese cerca la soluzione personale, non trovando la via della rete nel primo tempo per questione dei centimetri. Dialoga molto bene con Cianci e talvolta con Curcio mettendo corsa e classe al servizio della manovra degli umbri. ISPIRATO
Elia Tantalocchi (Pontedera): se i toscani escono imbattuti dal "Liberati" non è soltanto merito suo, ma l'estremo difensore di proprietà della Sampdoria ci mette lo zampino compiendo almeno tre interventi straordinari. Il suo apporto aiuta i compagni nei momenti di maggiore pressione avversari, dando fiducia e coraggio. SARACINESCA
FLOP
Alessio Curcio (Ternana): la prestazione sua non è da buttare, ma appare il meno ispirato dei quattro giocatori di attacco rossoverdi. Qualche buona giocata nel primo tempo ma nulla più. Ad inizio ripresa si perde facendosi irretire dai centrocampisti e difensori del Pontedera finendo ai margini della gara, Abate lo toglie per dare maggiore imprevedibilità ai suoi. ALTALENANTE
Niccolò Pietra (Pontedera): schierato sotto punta nel 4-2-3-1 disegnato da Menichini va spesso a vuoto, facendosi anticipare nettamente dai difensori avverari, non riesce mai ad incidere. Quando entra in possesso di palla non da mai la sensazione di poter fare qualcosa di buono. SPENTO