Top & Flop di Spal-Ancona
Andamento a specchio allo stadio "Paolo Mazza" di Ferrara dove la sfida tra Spal e Ancona è terminata con il punteggio di 2-2. Prima frazione di gara che si apre con il bellissimo tiro dalla distanza di Paolucci che sorprende e supera Alfonso ma dopo solamente sette minuti Peda, colpevole in occasione del vantaggio dorico, ristabilisce la parità con un colpo di testa che Perucchini non riesce a respingere fuori dalla propria porta. Nel finale di primo tempo e ad inizio ripresa la squadra di mister Colavitto va più volte vicina al secondo vantaggio ma pecca di precisione in due occasioni ed è sfortunata quando Saco colpisce il palo esterno con un tiro a giro dal limite dell'area. Al 69' la Spal, grazie ad una sgasata sulla sinistra di Orfei, trova il gol del sorpasso con Rosafio che firma il primo sigillo con la maglia biancazzurra ma la gioia del vantaggio, anche in questa occasione, dura poco perché Spagnoli, su assist di Martina, trova il settimo gol in campionato diventando momentaneamente capocannoniere del girone B insieme a Shpendi del Cesena. Nel finale le due squadre sembrano accontentarsi del pareggio e non rischiano più di tanto la giocata alla ricerca della vittoria congelando il punteggio in parità. Questo pareggio serve però poco ad entrambe, soprattutto alla Spal che interrompe la striscia di tre sconfitte consecutive ma rimane comunque pericolosamente in zona play-out. L'Ancona invece, in attesa delle altre gare, si conferma al decimo posto in classifica con 20 punti.
TOP:
Peda (Spal): Non è facile rimediare al proprio errore con un gol, specialmente se sei un difensore centrale. Va quindi dato merito al polacco per aver rimesso subito in careggiata la propria squadra. REAGIRE
Paolucci (Ancona): Primo tempo brillante del centrocampista biancorosso che prima trova il gol con un bolide e successivamente manda in porta Saco con una verticalizzazione millimetrica che però viene sprecata dal compagno. Cala nella ripresa e viene sostituito dopo aver dato tutto. SONTUOSO
FLOP:
Antenucci (Spal): Non una serata memorabile per il capitano estense che si vede poco e mai in maniera incisiva. Fatica a trovare spazi per far male alla retroguardia avversaria e quando ci riesce non crea pericoli dalle parti di Perucchini come al 76'. SCARICO
Clemente (Ancona): Tutto tranquillo per quasi un'ora di gioco ma poi Orfei prende le redini della fascia e in due occasioni lo supera di netto: la seconda è fatale perché arriva il gol di Rosafio. SORPASSATO