Top & Flop di Recanatese-Pescara
Anche il ritorno termina come l'andata. La Recanatese riesce nuovamente ad avere la meglio su di un Pescara apparso tutto tranne che solido in fase difensiva, come dimostrano i 15 gol subiti negli ultimi 4 incontri.
I padroni di casa hanno dimostrato un buon gioco durante tutto l'arco della gara, evidenziando come il risultato finale sia, a conti effettuati, quello più corretto. Risultato segnato in maniera decisiva dal gol di Ferrante, al primo gol stagionale, secondo in maglia giallorossa. Per gli ospiti, invece, a nulla è servita una super prestazione di Merola, apparso lucido ed incisivo, ma spesso un'oasi nel deserto. Oasi che non sono affatto i marchigiani, capaci di orchestrare il gioco e di ferire gli avversari con 3 giocatori diversi, reagendo immediatamente allo smacco del rigore subito, per di più molto dubbio.
Con questa vittoria gli uomini di Filippi scavalcano momentaneamente il Sestri Levante e si portano a sole due lunghezze dalla Spal, anche se queste due squadre hanno una gara ancora da disputare. I ragazzi di Bucaro, invece, mantengono il proprio 6° posto in graduatoria, ma col rischio che il Pontedera (a soli 2 punti) possa effettuare il pronto sorpasso.
TOP:
LIPARI (Recanatese): È indubbiamente l'uomo in più per i marchigiani. Con la sua dinamicità si porta spesso e volentieri in avanti, creando spazi e ferendo la difesa ospite come e quando vuole. Gol ed assist per lui. Cosa chiedere di più? STRARIPANTE.
MEROLA (Pescara): Il classe 2000 dimostra che l'età è solo un numero. La sua classe, infatti, mette spesso in apprensione la retroguardia giallorossa, alla quale diventano i capelli bianchi ogni volta che lo si vede. Purtroppo per lui, però, è spesso e volentieri l'unico a mostrare il giusto mordente in campo. CRISTALLINO.
FLOP:
ACCORNERO (Pescara): Sicuramente non in giornata top, anzi. La sua freschezza, unita alla sua indiscutibile classe, avrebbe potuto portare quel guizzo in più alla squadra di Bucaro, ma così non è stato. Non entra mai nel vivo del gioco ed è un peccato. SPRECATO.
RAPARO (Recanatese): Oggi manca di quella freschezza alla quale ci aveva abituato. Fatica a trovare i giusti dinamismi ed anche i ritmi non sono certamente i soliti. INUSUALE.
Rivivi qui le emozioni della diretta scritta della partita a cura di Roberto Della Corna