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Top & Flop di Recanatese-Pescara

di Roberto Della Corna
Davide Merola (Pescara)

Anche il ritorno termina come l'andata. La Recanatese riesce nuovamente ad avere la meglio su di un Pescara apparso tutto tranne che solido in fase difensiva, come dimostrano i 15 gol subiti negli ultimi 4 incontri. 

I padroni di casa hanno dimostrato un buon gioco durante tutto l'arco della gara, evidenziando come il risultato finale sia, a conti effettuati, quello più corretto. Risultato segnato in maniera decisiva dal gol di Ferrante, al primo gol stagionale, secondo in maglia giallorossa. Per gli ospiti, invece, a nulla è servita una super prestazione di Merola, apparso lucido ed incisivo, ma spesso un'oasi nel deserto. Oasi che non sono affatto i marchigiani, capaci di orchestrare il gioco e di ferire gli avversari con 3 giocatori diversi, reagendo immediatamente allo smacco del rigore subito, per di più molto dubbio.

Con questa vittoria gli uomini di Filippi scavalcano momentaneamente il Sestri Levante e si portano a sole due lunghezze dalla Spal, anche se queste due squadre hanno una gara ancora da disputare. I ragazzi di Bucaro, invece, mantengono il proprio 6° posto in graduatoria, ma col rischio che il Pontedera (a soli 2 punti) possa effettuare il pronto sorpasso.


TOP:


LIPARI (Recanatese): È indubbiamente l'uomo in più per i marchigiani. Con la sua dinamicità si porta spesso e volentieri in avanti, creando spazi e ferendo la difesa ospite come e quando vuole. Gol ed assist per lui. Cosa chiedere di più? STRARIPANTE.

MEROLA (Pescara): Il classe 2000 dimostra che l'età è solo un numero. La sua classe, infatti, mette spesso in apprensione la retroguardia giallorossa, alla quale diventano i capelli bianchi ogni volta che lo si vede. Purtroppo per lui, però, è spesso e volentieri l'unico a mostrare il giusto mordente in campo. CRISTALLINO.


FLOP:

ACCORNERO (Pescara): Sicuramente non in giornata top, anzi. La sua freschezza, unita alla sua indiscutibile classe, avrebbe potuto portare quel guizzo in più alla squadra di Bucaro, ma così non è stato. Non entra mai nel vivo del gioco ed è un peccato. SPRECATO.

RAPARO (Recanatese): Oggi manca di quella freschezza alla quale ci aveva abituato. Fatica a trovare i giusti dinamismi ed anche i ritmi non sono certamente i soliti. INUSUALE.


Rivivi qui le emozioni della diretta scritta della partita a cura di Roberto Della Corna


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