Top & Flop di Pineto-Gubbio
Dopo quattro partite senza vittorie torna a vincere il Pineto e lo fa battendo il Gubbio per 1-0 nell'ultima gara del 2025 (19^ ed ultima giornata di andata). Decisiva la rete di Pellegrino al 40'. Continua il momento no della squadra di Di Carlo, che vede allungare a otto la serie di partite senza vittorie.
Inizio gara piuttosto blando a parte un check FVS per un presunto contatto in area Pineto, ma per il direttore di gara è tutto regolare. Dopo un tentativo di Fazzi al 35' ecco la rete che decide la partita: D'Andrea conquista palla in mediana, servizio per Vigliotti bravo da terra a servire Pellegrino, che supera Krapikas in uscita con un tocco a scavalcare il portiere del Gubbio. Pellegrino ci riprova tre minuti più tardi con una conclusione dal limite, ma Krapikas gli nega la gioia del gol con un grande intervento. Ad inizio ripresa (49') Pellegrino calcia alto da buona posizione. Tocca poi a D'Andrea al 55' rendersi pericoloso con un tiro alto sopra la traversa. Al 68' si vede il Gubbio con un tiro a giro di Carraro bloccato da Tonti con qualche difficoltà. Nel finale c'è spazio per un altro intervento FVS ma, nonostante i sette minuti di recupero, il risultato non cambia più.
Ecco top e flop della gara appena conclusa:
TOP:
Alessandro Pellegrino (Pineto): decide la gara con un grande gol ed è sempre pericoloso ogni volta che viene innescato dai compagni. E' comunque tutto il reparto offensivo a fornire una buona prestazione. MINACCIA COSTANTE
Titas Krapikas (Gubbio): scavalcato dal tocco di Pellegrino gioca comunque una gara onesta negando il 2-0 agli avversari in un paio di occasioni. SICURO
FLOP:
Nessuno nel Pineto: come aveva dichiarato mister Ivan Tisci, oggi squalificato, la squadra non era in crisi ma tornare a vincere dopo quattro gara conferma gli abruzzesi nei piani alti della classifica (momentaneamente al quarto posto) per un Natale dolcissimo. SORPRENDENTI
L'attacco del Gubbio: la squadra di Di Carlo non tira mai in porta o quasi. Tommasini ammonito per proteste dopo pochi minuti, La Mantia non pervenuto e chi entra dalla panchina non fa meglio. INOFFENSIVI