Top & Flop di Pianese-Gubbio

Un Pianese tenace e mai rinunciataria ottiene 3 preziosissimi punti per la propria classifica, andando così a staccare proprio i diretti avversari odierni del Gubbio.

Ad apportarli c'è stata la prima rete tra i professionisti del giovane Tirelli che, assieme allo spumeggiante Bellini, è risultato indubbiamente il più vivace tra i suoi. Proprio quest'ultimo è stato capace di dare una bella scossa alla gara grazie all'espulsione per doppia ammonizione guadagnata ai danni di uno spaesato Signorini, che, faticando a trovare le giuste misure sull'attaccante, ha ridotto i suoi a giocare in inferiorità numerica per tutta la seconda frazione. ingenuità grossolana e marcata per un difensore della sua esperienza, poi risultata fatale.

I toscani riescono così nell'intento di bissare la vittoria casalinga ottenuta contro il Forlì, allungando a 3 le gare utili consecutive. Di contro, gli umbri bloccano la propria a quota 6, dopo ben 5 pareggi di fila, col rischio di vedere scappar via le dirette avversarie per un posto nei playoff.

TOP:

BELLINI (Pianese): Agisce tra le linee e mette in continua apprensione la linea difensiva ospite con un'elevata frequenza nel corso della gara. specialmente nel primo tempo, poi, è l'uomo in più dei suoi, capace di essere un autentico incubo per Signorini, poi espulso. DETERMINANTE.

LA MANTIA (Gubbio): Nei primi 45' di gara è uno dei pochi a rimanere vivo tra i suoi, capace di movimenti repentini nei pressi di Filippis. Purtroppo per lui, per, i suoi compagni non lo seguono a dovere. AGILE. 

FLOP:

SIGNORINI (Gubbio): Dall'alto della sua esperienza ci si aspetterebbe un approccio di gara totalmente diverso, specie da un capitano. Oggi appare totalmente spaesato e con la testa sulle nuvole, commettendo numerosi falli e distrazioni su Bellini, che gli fa vedere i sorci verdi. Se dapprima viene graziato, gli ulteriori interventi sono inevitabilmente passibili di ammonizione. Lascia i suoi in 10 per tutta la ripresa, facendoli inevitabilmente soffrire. SBANDATO.

PROIETTO (Pianese): A differenza del collega di reparto, fatica a trovare spazi e dinamiche in avanti, finendo spesso nell'ombra dei difensori ospiti. L'ammonizione, poi, è sintomo di mancanza di lucidità. Peccato. MANCANTE. 

Clicca qui per rivivere le emozioni della diretta scritta della partita a cura di Roberto Della Corna