Top & Flop di Lucchese-Pontedera
La Lucchese torna a vincere dopo nove mesi tra le mura amiche, lo fa conquistando il delicato scontro salvezza nel derby contro il Pontedera per 2-1 allontanandosi momentaneamente dalla zona playout, lasciando i granata in una situazione davvero critica. Lo hanno fatto sfruttando la maggiore qualità dei suoi uomini migliori, ovvero Saporiti e Magnaghi autori dei gol dei padroni di casa intervellato da quello del momentaneo pareggio firmato da Italeng. La gara è stata equilibrata, dove c'è stato grande agonismo, aggressività ma la partita è stata tutto sommato corretta anche perchè tenuta in pugno dal direttore di gara Maria Marotta di Sapri. Boccata d'ossigeno per i rossoneri in vista del cambio di proprietà imminente, mentre per i granata è buio pesto anche se la truppa di Menichini ci ha messo volontà e generosità peccando in qualità. Servirà come il pane ricorrere alla sessione invernale di calciomercato per cercare di tirarsi fuori da questa situazione. In cronaca Giorgio Gorgone - confermato in settimana dalla società - deve fare a meno di Giacchino, Fedato e Welbeck ma recupera dalla squalifica il portiere Palmisani al quale è stato preferito Coletta tra i pali. Sabbione e Gasbarro tornano tra i titolari con Fazzi in difesa nel 3-5-2, Quirini ed Antoni sono i quinti, con Catanese, Tumbarello e Gemignani. In attacco spazio a Saporiti e Magnaghi. Sull'altra sponda Menichini deve fronteggiare le assenze di Ragatzu, prima delle tre giornate di squalifica oltre ai lungo degenti van Ransbeeck, Marrone e Sarpa. Torna al 3-5-2 inserendo Guidi al fianco di Espeche e Martinelli, Cerretti e Perretta esterni, con Ladinetti, Sala e Pietra a completare la linea mediana. In avanti Italeng supportato da Ianesi. Parte con un miglior piglio la squadra di casa, i rossoneri rubano alcuni palloni ripartendo in campo aperto mettendo in difficoltà la difesa del Pontedera. Al 7' arriva il vantaggio sull'asse Saporiti-Magnaghi, l'ex di turno fulmina con un secco destro Tantalocchi da dentro l'area andando ad esultare sotto la curva ovest. Sulle ali dell'entusiasmo la squadra di Gorgone continua ad imperversare, Saporiti fa vedere le "streghe" a Guidi che sarà costretto anche ad un giallo. Tuttavia gli ospiti cominciano a prendere campo potendo contare sulla quantità offerta da Sala e le geometrie di Ladinetti, comincia a sbagliare qualcosa di troppo la Lucchese fino al pareggio al tramonto della prima frazione: brutto errore in uscita di Antoni, Ianesi smista verso Ladinetti abile a trovare Pietra a sinistra: il suo cross trova sul secondo palo il tuffo vincente di Italeng. Nella ripresa è il Pontedera a farsi preferire, guadagnando qualche angolo ma non riuscendo a rendersi pericoloso. A metà ripresa l'episodio decisivo del match: Pretato svirgola al limite dell'area favorendo Catanese che di prima serve Saporiti: il numero 70 lascia partire un destro a giro imparabile per Tantalocchi. Menichini corre ai ripari inserendo Corona ed Ambrosini per Sala e Cerretti ma è la Lucchese ad andare vicino alla terza rete: è ancora Saporiti dalla sua mattonella preferita a vedersi respingere il tiro dalla traversa. Nel finale il forcing degli ospiti non produce nulla di particolare ad eccezione al terzo di recupero di un colpo di testa sul fondo di Gagliardi. Ecco i migliori e i peggiori del confronto:
TOP
Edoardo Saporiti (Lucchese): assoluto protagonista della serata, regala giocate di altra scuola mettendo in mostra una qualità sopraffina. Firma il gol decisivo mettendo sul piatto della bilancia una grande sensibilità del suo destro unita a coordinazione e qualità balistiche fuori dal comune, nel primo tempo aveva regalato un eccellente filtrante per Magnaghi. Guidi non riesce mai a limitarlo, Menichini lo toglie nell'intervallo con un giallo sulle spalle. SONTUOSO
Jonathan Nogck Italeng (Pontedera): merita la palma del migliore non soltanto per la rete del momentaneo pareggio arrivato in tuffo su cross di Pietra al tramonto del primo tempo. Si danna l'anima ingaggiando duelli rusticani con i difensori avversari, il peso dell'attacco è tutto sulle sue spalle. CORIACEO
FLOP
Edoardo Antoni (Lucchese): parte bene l'esterno rossonero, protagonista di alcune sgroppate sulla fascia sinistra poi perde un pallone "sanguinoso" in uscita regalando palla agli avversari che pareggiano. Perde fiducia non riuscendo più a spingere con efficacia e convinzione. INCERTO
Matteo Guidi (Pontedera): in difficoltà come non mai il talento classe 2003, Saporiti a tratti sembra portarlo letteralmente a spasso. Spende un giallo ma di fatto non risce mai a porre rimedio alla maggiore qualità dell'avversario. SERATA NO