Top & Flop di Lucchese-Pianese
E' successo praticamente di tutto nel derby giocato al "Porta Elisa" tra Lucchese e Pianese, i rossoneri fanno la partita ma al tramonto della prima frazione passano in svantaggio poi ad inizio ripresa danno dimostrazione di grande forza portandosi sul 3-1 ma poi subiscono incredibilmente la rimonta degli amiatini che in dieci riescono a portarsi sul 3-3 difendendendo con le unghie e i denti il pareggio. La squadra di Gorgone è stata sfortunata, alcuni episodi sono sicuramente da rivedere ma ad un certo punto sembravano aver la partita in pugno per effetto di una qualità di gioco eccellente costruendo molto in avanti ma non riuscendo a dare il colpo del ko agfli avversari. Dall'altra parte i bianconeri non hanno giocato una grande partita, soffrendo gli avversari ma il punto ottenuto è importante per il morale di una squadra molto giovane. La partita di oggi dimostra ancora una volta quanto è complicato questo girone ma anche la caparbietà di un gruppo che non molla mai. Certamente per quanto visto sul rettangolo di gioco la Lucchese avrebbe meritato di vincere, disputando sicuramente la miglior partita tra le mura amiche. In cronaca nei padroni di casa Gorgone deve fare a meno del lungodegente Gucher, oltre allo squalificato Frison e Fazzi indisponibile mentre Costantino viene recuperato ma parte dalla panchina. Nel 3-5-2 di partenza Gemignani affianca in difesa Sabbione e Gasbarro mentre in attacco è Fedato il partner di Saporiti. Sull'altra sponda Prosperi ne cambia quattro rispetto alla formazione iniziale con la Virtus Entella mettendosi a specchio con gli avversari Indragoli viene preferito a Pacciardi, Nicoli riprende il suo posto sulla fascia sinistra e Proietto il suo posto in mediana al fianco di Simeoni ed Odjer mentre Sorrentino è il partner di Mignani in avanti. Le due squadre si affrontano a viso aperto fin dalle prime battute: dopo una breve fase di studio gli ospiti si mostrano intraprendenti costruendo le prime occasioni della partita. Al 8' Mignani scalda i guanti a Palmisani con un destro da posizione defilata mentre al 19' l'attaccante dopo aver protetto bene una palla in area scarica per Proietto, ma il suo tiro viene respinto. Con il passare del tempo i rossoneri prendono le misure cominciando a disegnare trame nella metà campo avversaria. Al 29' Quirini scheggia la traversa su angolo di Saporiti poi dopo dieci minuti ancora il legno dice di no ad una manovra tutta di prima dei rossoneri: Fedato scarica per Gemignani che la scodella nel cuore dell'area a trovare l'inserimento di Antoni con palla respinta dal legno. Nel finire di tempo si riaffacciano gli ospiti trovando il gol: Boccadamo pesca in verticale Mignani il quale entra in area e batte Palmisani. I difensori della Lucchese e il pubblico protesta vivacemente per la posizione dell'attaccante ospite ma per l'arbitro il gol è regolare. Nella ripresa esce una Lucchese inferocita: al 3' arriva il pareggio, Antoni premia la sovrapposizione di Tumbarello che entra in area il suo cross a trova lo stacco aereo di Catanese nel cuore dell'area, interviene Nicoli obbligando Boer alla deviazione, si avventa Gemignani per il tap-in vincente. Dopo quattro minuti Fedato firma il sorpasso raccogliendo il cross di Saporiti. La gara sembra in mano agli uomini di Gorgone anche perchè al 20' arriva il 3-1 firmato da Quirini. Gli ospiti hanno un sussulto riducendo le distanze su rigore assegnato per fallo di Sabbione su Mignani, si presenta Odjer sul dischetto e arriva il 3-2. Sembra non accusare il colpo la Lucchese a caccia del 4-2, la partita sembra chiusa con l'espulsione per somma di ammonizioni di Odjer ma incredibilmente arriva il pareggio ospite al 90'. Il neo entrato Colombo da fuori lascia partire un tiro da fuori deviato da un difensore della Lucchese finendo la sua corsa sotto la traversa. Al sesto si recupero Boer salva sul sinistro a botta sicura del neo entrato Sasanelli salvando il 3-3. Ecco i migliori e i peggiori del confronto:
TOP
Ettore Quirini (Lucchese): abbassato nel ruolo di braccetto commette pochissimi errori durante la partita, protagonista di numerose uscite dalla retroguardia. Contribuisce al gioco offensivo firmando tra l'altro il suo terzo gol stagionale in sei partite, in condizioni psico-fisiche straripanti corre fino al 97'. INESAURIBILE
Guglielmo Mignani (Pianese): dubbi sulla sua posizione in occasione della rete del momentaneo 0-1 ma il suo merito è comunque di credere sul suggerimento del compagno. Tiene in costante affanno la retroguardia rossonera portandosi sulle spalle tutto l'attacco della squadra bianconera, procura il rigore e nel recupero sfiora addirittura il clamoroso 4-3. PERICOLO PUBBLICO
FLOP
Alessio Sabbione (Lucchese): va a corrente alternata ma non da la sensazione della sicurezza. In occasione della rete del vantaggio avversario si ferma ritenendo Mignani in fuorigioco, anche se fosse doveva comunque rincorrere l'avversario fino a quando l'azione eventualmente fosse stata fermata. In occasione del rigore compie un intervento incauto sull'avversario. GIORNATACCIA
Francesco Chesti (Pianese): insieme al suo compagno di reparto Indragoli va sistematicamente in difficoltà sui cross provenienti dalla sinistra, non riuscendo ad assorbire i movimenti degli attaccanti e gli inserimenti dei centrocampisti. FUORI FASE