Seconde squadre, come sta andando la Juventus Next Gen: troppi alti e bassi

Il ritorno nel Girone B della Juventus Next Gen sta andando benino. Un po' troppi alti e bassi per i bianconeri: dopo un interessante inizio, con una media di quasi 2 punti nelle prime 6 gare, i piemontesi hanno avuto un calo incredibile, con cinque KO consecutivi. Nel mezzo, in realtà, la vittoria contro un Rimini già alla deriva. Successo, non a caso, tolto successivamente con l'esclusione dei biancorossi dal campionato. Un periodo, quello di ottobre, caratterizzato anche da una splendida distrazione nel finale: il debutto di mister Brambilla con la prima squadra, da traghettatore, dopo l'esonero di Tudor. Bagnato dalla vittoria contro l'Udinese, prima dell'arrivo di Spalletti, mentre i suoi ragazzi purtroppo perdevano nuovamente in campionato. 

Negli ultimi due mesi, però, le cose sono nuovamente migliorate. Il ruolino di marcia, seppur non similare a quello ottimale di inizio stagione, è tornato a essere positivo: 10 punti in 7 gare, con ben quattro pareggi ma, almeno, una solo sconfitta. Da segnalare, a proposito di alti e bassi, la stranezza dei segni X: solamente uno tra le mura amiche (con 4 vittorie e 4 KO) e ben cinque in trasferta (con una sola vittoria e tre gare perse).

Alla fine la prima seconda squadra di Serie C è arrivata al giro di boa in una posizione interlocutoria: i 21 punti, infatti, collocano la Next Gen a due soli punti dai playoff e a +6 dalla zona playout. Ottenere la sesta qualificazione ai playoff in otto anni, insomma, sarà tutt'altro che impossibile.