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Ravenna, Da Pozzo: "Inutile nascondersi, siamo una squadra forte"

di Giacomo Principato

La sua entrata ha dato dinamismo al Ravenna, oltre che una mano decisiva nella rimonta sul Guidonia conquistando la punizione da cui è arrivato l'1-1. Lorenzo Da Pozzo cresce bene e in Romagna punta a dare il meglio: "La squadra ha messo in mostra una prova di grande carattere. La vittoria è stata meritata. Il Ravenna ha avuto personalità nell’affrontare lo svantaggio iniziale e nel completare la rimonta. Nonostante affrontassimo una matricola, non esistono partite semplici. Il Guidonia è apparsa una squadra molto solida, con diversi elementi di categoria. Inoltre, giocare fuori casa non è mai semplice. È anche vero che, per merito nostro, gli avversari non hanno creato tantissimo, nemmeno nel primo tempo", le parole a Quotidiano Sportivo.

Con i laziali è stata decisiva la ripresa: "Nel secondo tempo, non solo col mio ingresso, ma anche grazie ai miei compagni, la squadra ha cambiato marcia. I cambi del mister sono stati fondamentali. In tutte le categorie, le sostituzioni fanno la differenza, soprattutto da quando si è arrivati alla possibilità di effettuarne 5. Sì, in carriera mi ero già trovato a ricoprire il ruolo di esterno in una difesa a 4, sia l’anno scorso alla Pianese, sia l’anno prima a Pesaro. Le mie caratteristiche sono infatti quelle di un terzino. Propriamente sono un ‘quinto’ di destra, ma mi adatto tranquillamente anche con un modulo diverso. Mi trovo meglio a fare il terzino, piuttosto che l’esterno alto".

Nessun gioco o tattica, il difensore dice esattamente ciò che pensa: "Sì, è inutile nascondersi. Mi aspettavo un avvio così, perché siamo effettivamente una squadra forte. Potremo toglierci tantissime soddisfazioni. Al di là del valore dei singoli, siamo un grande gruppo. Ed è proprio questo aspetto che, alla lunga, fa la differenza. Non è una frase fatta, lo dico per esperienza. Sì, la cosa più difficile viene adesso, perché dovremo confermarci. Dovremo continuare di questo passo, cercando di portare a casa più vittorie possibili". Viene dunque da chiedersi se col Perugia sarà già scontro diretto: "Il Perugia rappresenta una piazza blasonata, quasi sempre protagonista in categorie superiori. Non è un avversario come gli altri".