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Pontedera-Legnago, scontro salvezza sotto l'albero: le probabili formazioni

di Stefano Scarpetti
Ettore Mannucci

Ultimo atto di un 2024 dalla doppia faccia per Pontedera e Legnago, di fronte questa sera ore 20.30 per la 20^ giornata del girone B di terza serie. Se la prima parte ha visto le due compagini conquistare un ottimo piazzamento playoff, dalla fine di agosto è iniziato un nuovo percorso decisamente più complicato e per certi versi accidentato. Toscani e veneti a pochi giorni dal Natale vanno a caccia di tre punti fondamentali sotto l'albero, per iniziare al meglio il girone di ritorno, dove dovranno cambiare marcia per mantenere la categoria.

Sono sette le lunghezze che dividono le due formazioni: i padroni di casa occupano il 15 ^ posto a 19 punti per effetto di 5 vittorie - di cui tre in casa - 4 pareggi e 10 sconfitte con 28 gol all'attivo e 32 al passivo. Gli ospiti hanno chiuso il girone d'andata a 12 punti in ultima posizione, 3 vittorie altrettanti pareggi e 13 battute d'arresto. 16 i gol all'attivo a fronte di 39 al passivo. Il Pontedera ha ritrovato confidenza tra le mura amiche conquistando due vittorie nelle ultime uscite con SPAL e Perugia mentre il Legnago ha violato il campo della capolista Pescara nell'ultima trasferta. Un autentico scontro diretto in cui i punti avranno una valenza significativa, vincere per entrambi è obbligo. Le stagioni non si decidono a fine dicembre, ma con l'inizio del girone di ritorno si comincia ad indirizzarla in un verso o nell'altro.

QUI PONTEDERA- Menichini deve fronteggiare l'assenza dello squalificato Espeche, mentre Pietra e l'ex  van Ransbeeck sono recuperati. Per i lungodegenti Sarpa e Marrone mai utilizzati in campionato, il rientro è ipotizzato a gennaio. Il tecnico dovrebbe confermare il 4-4-2 che in fase di possesso diventa 4-2-3-1 dove Pretato e Martinelli si sistemeranno al centro della difesa con Cerretti e Perretta sulle fasce. Ladinetti e Guidi in mediana supportati da Sala e Ianesi dietro la coppia d'attacco composta da Corona ed Italeng. Alla vigilia il mister toscano ha presentato così questa fondamentale gara: "Partita molto difficile, da prendere con le molle. Il Legnago non merita la classifica che ha in questo momento. Ha vinto a Pescara e gioca un buon calcio, in più avrà il dente avvelenato dopo l'ultima sconfitta. Dobbiamo dare il meglio di noi stessi per portare a casa il risultato che vogliamo".

QUI LEGNAGO- Sull'altra sponda Contini non presenta Demirovic ed Ibrahim nella lista dei convocati, assenze che vanno ad aggiungersi a quelle Zanandrea e D'Amore, rimpolpando la rosa con elementi della Primavera. Dovrebbe proseguire sulla strada del 4-2-3-1 intrapresa da qualche settimana: davanti a Perucchini spazio a Noce ed Ampollini in mezzo alla difesa, Muteba e Ruggeri a presidiare le fasce. Bombagi e Diaby in mediana a protezione della retroguardia Diaby e la qualità di Bombagi a supporto del tridente composto da Franzolini, Martic e Zanetti dietro Basso Ricci. Prima della partenza per la toscana il tecnico ha presentato così la sfida di questa sera: "Abbiamo virato il giro di boa, ci sono meno partite deve essere una partita importantissima. Per noi tutte sono finali, quindi devono essere per noi interpretate al meglio e cercare di dare sempre qualcosa in più. Gara difficile contro un buon avversario, il Pontedera ha cambiato marcia e modulo, compatta, fa le cose fatta bene con giocatori di qualità. Sfrutta le ripartenze, quindi dovremo essere attenti sulle preventive e sfruttare le nostre occasioni. Gara su un campo sintetico, maschia, dobbiamo essere pronti a tutto"

Di seguito le probabili formazioni del confronto che potrete seguire tramite il LIVEMATCH di Tuttoc.com a partire dalle 20 circa:

Pontedera (4-4-2): Tantalocchi; Cerretti, Pretato, Martinelli, Perretta; Sala, Guidi, Ladinetti, Ianesi; Corona, Italeng. A disp. Calvani, Vivoli, Vanzini, Gagliardi, Maggini, Ambrosini, van Ransbeeck, Coviello, Pietra, Benucci, Maiello, Innocenti. All. Menichini.

Legnago (4-2-3-1): Perucchini; Muteba, Noce, Ampollini, Ruggeri; Bombagi, Diaby; Franzolini, Martic, Zanetti; Basso Ricci. A disp. Rigon, Bajari, Malumandsoko, Pelagatti, Ballan, Tonica, Viero, Gazzola, Banse, Rossi, Sbidercoschi, Palazzino. All. Contini.

Arbitro: Alfredo Iannello di Messina. (Bernasso/Daghetta). IV ufficiale: Edoardo Panici di Aprilia