.

Pineto, Tisci: "Credo che il pareggio accontenti sia noi sia il Forlì"

di Valeria Debbia
Ivan Tisci

Il Pineto ha accarezzato fino al 91' il blitz sul campo del Forlì, ma il gol di Giovannini ha spezzato i sogni degli abruzzesi, anche quelli di ottenere il terzo successo consecutivo: "Avevo detto ieri (sabato, ndr) in conferenza e ai ragazzi prima della gara che sarebbe stata una partita combattuta fino agli ultimi minuti, e così è stato - ha evidenziato in sala stampa mister Ivan Tisci. - Poteva succedere di tutto: il Forlì ha provato in ogni modo a vincerla, ci ha messo in difficoltà e alla fine è riuscito a pareggiare. Noi abbiamo cercato di tenere il campo e sfruttare le occasioni, che abbiamo avuto ma non capitalizzato. Credo che il pareggio accontenti entrambe le squadre. Si è visto che il Forlì ha voluto giocarsela, puntando a vincere, ma noi siamo stati in partita".

"Quanto è importante l'aspetto della continuità per la squadra? Quando certi risultati si verificano con continuità, non è un caso - ha proseguito il tecnico dei biancazzurri. - Non si può allenare tutto, ma si può lavorare sull’attenzione e sull’approccio. Alleno questa squadra da un anno, e l’anno scorso spesso iniziavamo male le partite. Quest’anno, quando è successo, come contro Rimini, siamo partiti male, andati sotto e non siamo riusciti a recuperare. L’approccio è fondamentale, i ragazzi lo interpretano bene e preparano le gare con serietà. A volte ci vuole anche un pizzico di fortuna, ma devo complimentarmi con loro per il merito che si stanno guadagnando. Dobbiamo essere più coraggiosi nelle ripartenze: il Forlì, per il suo gioco, la classifica e il momento, ci ha schiacciato un po’ nel secondo tempo, come previsto".

Sugli obiettivi, Tisci ha quindi concluso: "Come ho detto dall’inizio della stagione, insieme alla società e al direttore, il nostro obiettivo è consolidare la categoria. Abbiamo una squadra molto giovane, con giocatori in crescita, in un girone affascinante ma difficile, dove ogni settimana si può vincere o perdere. A parte due o tre squadre con organici superiori, tutte le altre possono giocarsela a viso aperto. Più punti facciamo presto, meglio è. L’obiettivo è raggiungere quota 42 punti il prima possibile, per poi magari pensare a un finale di stagione diverso".


Altre notizie
Domenica 14 dicembre
PUBBLICITÀ