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Perugia, Zauli: "Il derby con la Ternana è da Champions League"

di Matteo Ferri

Lamberto Zauli è costretto a rinviare ancora l'appuntamento con il primo successo sulla panchina del Perugia. I biancorossi vengono raggiunti in pieno recupero dal Legnago Salus e restano nella parte destra della classifica: "Prendere gol all'ultimo minuto lascia sempre l'amaro in bocca. Abbiamo provato a giocare nel primo tempo, anche se il campo non aiutava, poi la partita è diventata sporca e i quattro gol lo dimostrano per come sono arrivati. Avremmo dovuto gestire meglio i minuti finali ma la squadra è molto giovane e non posso chiedere l'esperienza ad una squadra giovane. Dispiace perché abbiamo lasciato due punti per strada che ci avrebbero permesso di arrivare con un altro spirito al derby con la Ternana".

Zauli loda la prova degli avversari: "Il Legnago è ultimo ma recentemente se l'è giocata alla pari con tutte ed è una delle squadre più fisiche di tutta la categoria. Noi dobbiamo metterci qualcosa in più perché siamo al Perugia. Ora arriva una partita importantissima, ai ragazzi ho detto che ce la ricorderemo anche tra dieci anni e mi aspetto che la giochino con la voglia di essere protagonisti". 

Sul momento della squadra e sulla possibilità di recuperare qualche infortunato: "Non vedo superficialità ma voglia di reagire, anche se non ci stiamo riuscendo. Oggi i ragazzi che sono entrati, come Sylla, Di Maggio e Giunti, lo hanno fatto molto bene e di questo dobbiamo essere contenti. È vero che abbiamo mosso la classifica ma questo non basta. Novità per la Ternana? Non credo che possa rientrare qualcuno rispetto a chi ha partecipato a queste ultime due partite".

I tifosi del Perugia hanno richiamato la squadra sotto il loro settore a fine gara: "Stiamo parlando di un derby che vale come una Champions League per blasone e importanza. I tifosi ci hanno chiamato sotto la curva per spronarci e caricarci, non per contestare".
 


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