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Lucchese, il curatore fallimentare: "Nessuna proposta per rilevare il club"

di Matteo Ferri
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Nessun soggetto interessato alla Lucchese ed esercizio provvisorio definitivamente chiuso dal curatore fallimentare, Claudio Del Prete, lo scorso 29 maggio. Di fatto è la parola fine per il club rossonero, destinato a ripartire dalle categorie dilettantistiche: "Fallito il tentativo di cui si sapeva attraverso la manifestazione d'interesse condizionata depositata in Tribunale, non c'erano più i tempi per altri tentativi - sostiene Del Prete a GazzettaLucchese.it - Non si è avvicinato nessuno, a meno che non si vogliano prendere in considerazione lettere irricevibili. Per acquistare la società ci volevano circa 2 milioni di euro, a cui vanno aggiunti i 200mila euro per l'asta. Non so perché Varetti abbia parlato di cifre non congrue in merito ai debiti, a me risultano in linea con quelli indicati". 


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