Fano, trattativa saltata (come previsto). Ma l'iscrizione c'è

Il Fano, come previsto, non ha cambiato proprietario. Troppe le nuvole che si erano addensate sulla cordata che mirava a rilevare il club. E tante, come giusto che sia, le garanzie che la vecchia società chiedeva per non rischiare di vanificare il duro lavoro di questi anni. L'unico risultato arrivato da questa trattativa (forse troppo presto sbandierata alla stampa) è il fatto di aver perso un paio di settimane. Per fortuna, con l'enorme sospiro di sollievo dei tifosi, è arrivata la comunicazione che la società verrà iscritta da Gabellini.

E chi se non il presidente poteva farlo? Difficile pensare ad altri nomi, visto che ci troviamo di fronte a una società che ha saputo dire la sua nel calcio di terza serie ma che rappresenta una città non proprio enorme (tanto che il prossimo anno affronterà il derby col proprio capoluogo di provincia, Pesaro). Tradotto: gli imprenditori sul territorio sono pochi in relazione a piazze molto più vaste, come è fisiologico che sia, e le tante spese della C non attirano più di tanto. Resta Gabellini, insomma, che del Fano ha fatto la sua creatura: portata dalla D alla C più volte, con due salvezze consecutive negli ultimi due anni.

Senza di lui, al momento, difficile immaginare un Fano tra i professionisti. Con lui, però, potrebbero arrivare nuovi soci, forze fresche che potrebbero dare la spinta al patron non solo di non mollare ma addirittura di rilanciare. Nel frattempo, chiacchiere e supposizioni a parte, resta un'iscrizione al prossimo campionato. E di questi tempi, in Lega Pro, non è poco.