.

Ds Perugia: "Non è normale che società fallita sia ago bilancia stagione"

di Valeria Debbia
Gianluca Comotto

Domenica per il Perugia sarà la gara decisiva che deciderà la possibile promozione in cadetteria del Grifo. Gianluca Comotto, direttore generale biancorosso, ha parlato dalle colonne de La Nazione dell'avvicinamento della squadra al match: "Deve prevalere la serenità, perché resta il fatto che quattro-cinque giornate fa avremmo messo la firma con il sangue per trovarci in questa situazione, di essere padroni del nostro destino. Il pensiero predominante deve essere questo, la settimana va affrontata all’insegna della tranquillità e del lavoro, come è stato sempre, senza tanti pensieri ma con la fiducia di aver conquistato la possibilità di non dipendere dalle altre".

Sul cammino degli umbri ci sarà la Feralpisalò, mentre l'avversario che si gioca la vetta con loro, cioè il Padova, riceverà una Sambenedettese a un passo dal fallimento: "Noi siamo convinti che i giocatori della Sambenedettese si giocheranno la partita, come hanno fatto in queste settimane di grande difficoltà, ma il problema è alla base: non è normale che una società fallita possa essere l’ago della bilancia di un campionato. Queste situazioni non dovrebbero essere permesse, creano grande disparità. Ribadisco, nessuno mette in dubbio l’onestà della squadra, ma non è normale. Ci sono società che fanno sacrifici, che rimettono di tasca propria e sono messe sullo stesso livello di club che non pagano gli stipendi da mesi. Le riforme, andrebbero fatte subito".


Altre notizie
PUBBLICITÀ