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Dg Entella: "Fuori da playout ma calendario difficile. Ma niente paura"

di Valeria Debbia
Matteo Matteazzi

Secondo ko nelle ultime tre uscite per la Virtus Entella, che quest'oggi è caduta in casa contro la SPAL, non riuscendo ancora a mettere in cassaforte l'aritmetica salvezza e riducendo al minimo le possibilità di agguantare i playoff. 

Il direttore generale dei biancocelesti Matteo Matteazzi ha così commentato la sconfitta per 2-1: “Il gol del 2-1 è stata una mazzata sulla partita, la squadra quando è rientrata in campo nel secondo tempo ha tentato di riproporre quanto fatto nella prima frazione, abbiamo concesso alla SPAL un contropiede letale con un posizionamento difensivo sbagliato. Abbiamo avuto troppa voglia di tornare in vantaggio scoprendo il fianco, è stato un errore di gestione tattica del campo.

Oggi poteva essere un’opportunità per trovare i punti salvezza, la squadra ha generosamente tentato di farlo e il risultato non rispecchia quanto visto sul campo, meritavamo quanto meno il pareggio. Purtroppo, nel calcio contano i gol e la SPAL ne ha fatto uno in più, sono stati più bravi a sfruttare le poche occasioni che hanno creato. In queste situazioni bisogna stare uniti, avere la lucidità di capire come andare avanti con serenità, avendo fiducia nei ragazzi e nel gruppo. Siamo fuori dalla zona playout ma ci aspetta un calendario difficile, serve massima attenzione, ma non dobbiamo farci prendere dalla paura. Le parole d’ordine sono sangue freddo, calma e fiducia nello staff e nel nostro gruppo di lavoro.

I tifosi sono giustamente delusi, non possiamo aspettarci ci facciano i complimenti. Sono scontenti e lo dimostrano, accettiamo le critiche, ma siamo consapevoli che in questo rush finale solo lucidità e compattezza di tutta l’Entella possono portarci a raggiungere l’obiettivo.

Padroni del nostro destino? Sì, è questo che vorrei trasmettere. Abbiamo due partite difficili ma un piccolo vantaggio di punti che dobbiamo gestire con oculatezza e con quel pizzico di esperienza che oggi è mancata. Non ci sono ricette magiche, oggi ci siamo giocati un jolly, con un goccio di esperienza in più avremmo potuto portare a casa un risultato diverso”.