DG Carpi: "Marani un riferimento. Questa squadra può stare in C"

Enrico Bonzanini, direttore generale del Carpi, ai microfoni di TuttoC.com si dice entusiasta dopo l'incontro odierno in Lega Pro: "Un'assemblea rapida e veloce, i club si sono mostrati compatti sulle cose fondamentali. Per noi è stato un riferimento immediato, sempre stato disponibile a fare vettore anche con le istituzioni locali visto che, come tanti, usufruiamo di strutture di loro proprietà. Per noi neopromosse è stato importantissimo".

Avevate già affrontato la Serie C qualche anno fa. Quali sono stati i passi avanti ravvisati?

"Nella vecchia società avevo un altro ruolo, perciò sarebbe ingiusto parlare di alcune cose. Quello che posso dire è che abbiamo notato un cambio diametrale, che ci ha inevitabilmente comportato uno sforzo enorme per metterci al passo delle altre. Noi ne siamo stati felici, anche perché il presidente Lazzaretti ci ha messo in condizione di poterlo fare nei tempi consoni. E' una Lega che ritrovo con una visibilità centuplicata, con un'attenzione maggiore all'intero movimento. Marani ha speso parole importanti sul calmierare i costi, da questo punto di vista cercheremo di fare necessità virtù e l'abbiamo votato convintamente perché crediamo che sostenibilità sia la parola cardine per il futuro del calcio italiano".

Passiamo al campo. Soddisfatti di questo inizio?

"Io e il DS Bernardi ai calendari eravamo preoccupati, a contrario del presidente che ci ha sempre creduto. Avremmo firmato per avere 7 punti a questo punto e abbiamo anche del rammarico per le sconfitte con Pescara e SPAL dove ce la siamo giocata alla pari con due corazzate che si giocheranno il torneo. Guardiamo al futuro con fiducia, in questa C possiamo starci. Guardiamo con umiltà al futuro, affrontando un Pontedera che ha le nostre stesse necessità. Squadra e tifosi stanno dando grandi risposte, così come la società e lo staff tecnico sul quale non avevamo alcun dubbio. C'è margine per migliorare ancora".