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Vicenza, Vecchi: "Zamparo non convocato per il mercato"

di Giacomo Principato

Stefano Vecchi, tecnico del Vicenza, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia dell'incontro con l'AlbinoLeffe: "Andiamo in campo per fare il massimo, per vincere tutte le partite, è chiaro che in queste letture di classifica e di momento dobbiamo continuare a spingere sull’acceleratore e dobbiamo andare in campo ancora di più per vincere le partite, per tener vivo il campionato, i margini di errore sono molto ristretti. Noi dobbiamo, come abbiamo già detto, mantenere il nostro ruolino di marcia che è molto importante, possibilmente se si riesce a migliorarlo, per approfittare eventualmente di qualche partita d’arresto davanti. Per il resto noi dobbiamo continuare il nostro percorso, che è un percorso importante, un percorso vincente, purtroppo in questo momento non da primo posto, però i ragazzi anche l’altra domenica hanno dimostrato di essere sul pezzo, di non mollare, e questo è quello che mi aspetta anche domani, sono certo che i ragazzi anche domani andranno in campo con questo spirito".

Focus sull'avversario di giornata: "L’Albinoleffe è una squadra allenata bene, ha un bell’ambiente, ormai è una realtà importante e bella della categoria, perché comunque riescono sempre ad abbinare giocatori di categoria a giovani interessanti, anche adesso è così. È una squadra propositiva, una squadra che gioca bene, l’abbiamo già vista anche l’andata, qualche grattacapo, Sicuramente la loro solidità è un punto di forza, ma anche il loro modo di giocare propone un gioco piacevole e propositivo".

Nel parlare delle assenze c'è spazio anche per le manovre di mercato in uscita: "Non convochiamo Zamparo perché ha delle opportunità e quindi è giusto tenerlo tranquillo. Si è allenato comunque in settimana bene con la squadra e tutto, però non avevo intenzione di impiegarlo, visto che comunque gli è stata comunicata la possibilità di poter uscire. Come è successo per Cester, che ha avuto l’occasione di andare in una squadra che magari gli può dare più spazio. È un ragazzo che è indubbiamente interessante, ma che comunque da noi era abbastanza chiuso. Laezza? Di mercato ne abbiamo già parlato, Le cose sono quelle che sono state dette. È chiaro che Laezza rientra in quei giocatori a cui vengono prospettate delle soluzioni, delle situazioni molto interessanti che sicuramente non ti rendono sereno. Premesso che lui vuole rimanere a Vicenza perché crede in quello che stiamo facendo. E’ chiaro che le proposte che gli arrivano, essendo un difensore importante e un giocatore importante, lo fanno vacillare. È chiaro che fa parte, è umano".