Vicenza, Rauti: "Questo stadio sarà e dovrà essere la nostra arma"
Vittoria nel segno anche di Nicola Rauti per il Vicenza che supera per 2-0 la Pro Patria nel posticipo domenicale: “E’ stata un’emozione incredibile, è il primo gol in questo stadio e ho sentito molto calore. L’azione è stata bella, è stato bravo Claudio (Morra, ndr) che mi ha scaricato il pallone e mi ha permesso di far partire un bel tiro. Siamo molto contenti, al di là del mio gol, per la prestazione che è stata molto positiva. Questo stadio sarà e dovrà essere la nostra arma, perché c’è un calore incredibile. Vogliamo dedicare la vittoria al nostro patron Renzo Rosso che compie gli anni. Avevamo bisogno di una vittoria per avere questo entusiasmo che ci porterà grandi soddisfazioni. Davanti siamo in molti giocatori che hanno grandi qualità e capiterà che ci si alterni a giocare. L’importante è essere uniti ed è quello che cerchiamo di dimostrare, facendo in modo di riuscire a fare la nostra parte, quando toccherà ad ognuno di noi. Siamo andati bene e soprattutto abbiamo valorizzato un pareggio in 10 con l’Albinoleffe che poteva essere negativo, ma vincendo ha un sapore diverso".
Vincere era fondamentale per la formazione veneta: "Questa settimana sapevamo che l’obiettivo era la vittoria e per tutti noi era importante ottenere una vittoria così, molto meritata. Serviva una prestazione di squadra come quella che è stata, dove ci siamo aiutati tutti e siamo stati propositivi nel gioco, ci siamo divertiti. Pubblico caloroso ma tanta responsabilità? Personalmente lo sapevo. Come in tutte le cose ci sono oneri e onori. E’ una grande responsabilità ma allo stesso tempo è una grande emozione. Il pubblico ha cantato e ci ha trascinato e vogliamo averlo sempre con noi perché sono il dodicesimo uomo".