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Vicenza, Cuomo: "Volevamo finire l'anno nel migliore dei modi, peccato"

di Sebastian Donzella

Giuseppe Cuomo, difensore del Vicenza, ai canali ufficiali del club ha analizzato il pari con la Giana Erminio: “Avremmo voluto vincere la gara e finire l’anno nel migliore dei modi. Tuttavia, non possiamo fermarci, non possiamo pensare che sia finita, non possiamo pensare che ora non possiamo più farcela. Il campionato è ancora lungo per fortuna, sappiamo che dobbiamo fare molto meglio del girone di andata, che sicuramente non è facile, comunque abbiamo fatto un sacco di punti ma proveremo a farne ancora di più.
Cos’è mancato? Penso che questa sia la classica partita in cui si vince o si perde con un episodio, sono dei campi un po’ difficili, campi da Serie C, dove fai tanta guerra, lotta, in cui l’episodio ti può svoltare la partita. Ci hanno dato un rigore contro che per me era assurdo, in quanto Rossi si è messo davanti alla palla e ha fischiato, ho visto che comunque meritavamo forse un rigore che non ci è stato assegnato. Non è una scusa perché la colpa è nostra e dobbiamo dare molto di più in campo nelle prossime partite, però ci vorrebbe maggior attenzione nel valutare gli episodi, perché comunque noi ci giochiamo tanto.
Io centrale? Max si è fatto male, speriamo nulla di serio, è gran giocatore, ci siamo riadattati in difesa.
Bilancio del 2024? Questo è il mio primo anno qui, ho avuto la fortuna di trovare una squadra, uno staff, una società incredibile, siamo arrivati a una finale playoff e per tante cose non siamo riusciti a salire all’ultimo passo. Quest’anno abbiamo iniziato ancora, 43 punti sono tanti, purtroppo il campionato ci richiede di fare di più, però è anche vero che non possiamo buttare l’aver conquistato 43 punti, perché è un grande risultato, dobbiamo fare di più.
Ronaldo e Ferrari? Sono contento per loro, sono dei giocatori e delle persone stupende, fantastiche, sono amati non solo dentro lo spogliatoio, ma anche fuori, siamo contenti che siano tornati e sicuramente ci daranno una grande mano nel percorso che dobbiamo fare dopo la sosta.
Come si riparte nel 2025? Con tanta voglia di fare meglio del girone d’andata. Con la voglia di poter fare ancora di più rispetto a quello che abbiamo fatto. Sarà difficile sì, ma ci proviamo”.


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