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V.Verona, Fresco: "Non dobbiamo avere l’ansia del risultato immediato. Ferrarini? Vediamo"

di Valeria Debbia
Gigi Fresco

La Virtus Verona non vince dallo scorso 25 settembre: da allora sono arrivati solo cinque punti, di cui gli ultimi frutto di due pareggi di fila. Lunedì i rossoblù dovranno vedersela contro la Pergolettese nell'ennesimo scontro salvezza: "Quanto ci mancano i tre punti? Un po’ mancano, non lo nego, però non bisogna avere fretta - ha spiegato in conferenza stampa mister Gigi Fresco. - L’importante è muovere la classifica. Domenica siamo andati vicinissimi, è mancato davvero poco. Speriamo che lunedì possa essere la volta buona. Che idea mi sono fatto della Pergolettese? È una squadra compatta, che gioca anche un buon calcio, è in categoria da molti anni e ha esperienza. Sarà una gara tosta, come tutte del resto".

Finalmente il tecnico avrà quasi tutta la rosa a disposizione, ranghi compatti: "Sì, ormai ci siamo. Si stanno allenando praticamente tutti. Anche chi è arrivato più tardi come Caia è in gruppo, magari sarà pronto a fine dicembre o inizio gennaio, ma per il resto siamo al completo".

L’insidia maggiore di questa partita è proprio quella di non farsi prendere dalla smania di dover vincere a tutti i costi: "Tutte le partite sono importanti, ma al momento nessuna è decisiva. Vanno affrontate una alla volta con l’obiettivo di portare a casa punti e arrivare a quei 40-42 che servono per la salvezza. Non dobbiamo avere l’ansia del risultato immediato".

È uno dei momenti più difficili degli ultimi anni per la Virtus: "Ne abbiamo passati anche altri di periodi così, questo è uno di quelli. Però bastava davvero poco: domenica, per esempio, qualche minuto in più o un episodio diverso e la partita cambiava. Abbiamo commesso qualche ingenuità di troppo, ma niente di irreparabile. Ne ho viste di peggio, tranquilli. I risultati faticano ad arrivare soprattutto in casa. C’è un motivo tecnico o è solo casualità? In parte è anche sfortuna di calendario: in casa abbiamo affrontato Vicenza, Brescia, Triestina, Cittadella, Lecco… praticamente tutte le squadre più forti del girone. Questo ha pesato".

La coperta dietro è corta: "Se interverremo a gennaio con un difensore? E si parla di Gabriele Ferrarini, svincolato dal Rimini? Sì, stiamo cercando un difensore. Ferrarini è uno dei nomi individuati dal nostro direttore Matteo, ma inizialmente eravamo interessati a Bellodi, che poi è andato al Picerno ed era irraggiungibile. L’idea è prendere un giocatore polivalente che possa fare sia il braccetto di difesa a tre che l’esterno. Vediamo cosa riusciremo a chiudere".


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