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Triestina, Tesser: "Meritiamo rispetto, anche in fondo alla classifica"

di Giacomo Principato

La sconfitta, arrivata anche per un rigore sbagliato nel recupero, sul campo della Giana Erminio complica ulteriormente i piani salvezza della Triestina. Una mazzata per il tecnico Attilio Tesser, che lamenta anche per le scelte del direttore di gara: "Io devo parlare della partita, lascio a voi giudicare gli episodi, prendere decisioni spesso è questione di una frazione di secondo. C'è grande dispiacere perché dopo un ottimo inizio loro, prima del quale avevamo avuto una grande palla gol con Vertainen che è stato indeciso al momento di calciare, la partita già dalla parte finale del primo tempo avevamo iniziato a farla più noi. Tutto il secondo tempo è stato invece in mano nostra, con una sola occasione concessa subito dopo il nostro meritato pareggio. Poi avevamo anche trovato il vantaggio, annullato non si sa bene per quale motivo, lo rivedremo ma ormai è tardi e non cambia purtroppo niente. Ma li avevamo messi là, dal campo la sensazione era che avessimo la partita in mano noi, di fronte a una squadra in difficoltà che buttava spesso la palla. Poi l'episodio del rigore, sul quale Moretti scivola finendo per terra, ci hanno detto che ha allargato un minimo il braccio e bisogna accettare quello che danno".

Tanto rammarico per il risultato che non premia gli sforzi della squadra alabardata: "E' un vero peccato perché poi ci abbiamo provato fino in fondo, ne esce un risultato che non corrisponde assolutamente all'andamento della partita, bugiardo sia per la prestazione che per i tanti episodi, sui quali più di qualcosa da recriminare anche di importante credo lo abbiamo. Il gol dell'uno a zero viziato da un fallo, il pareggio di Vertainen annullato nonostante fosse partito in posizione regolare, la rete del due a uno annullata a Ionita, l'episodio del rigore del 2-1 sul quale si può discutere, l'ultima chiamata su Crnigoj per una situazione che altre volte anche di recente ha portato al rigore. Non voglio fossilizzarmi sull'arbitro, mi sento però di dire che Trieste e la Triestina meritano un po' più di rispetto, anche se siamo in fondo alla classifica. Poi c'è sempre il campo, ma prima chiedo rispetto per una città e una squadra che lo merita, che ci possano far giocare le nostre possibilità, non così".

Piove sul bagnato, con una grave perdita in attacco: "Oltre al danno subìto, l'infortunio a Vertainen, problema non di poco conto perché abbiamo visto l'importanza che ha nell'impegnare la difesa avversaria, oltre al bellissimo gol che ha fatto. C'è quindi grande dispiacere anche sotto questo aspetto, non è la prima volta che si ferma in questa stagione e speriamo che sia uno stop breve, valuteremo nei prossimi giorni la situazione ma molto difficilmente potremo averlo a disposizione già per la prossima partita".

Difficile mantenere la lucidità, soprattutto con un -5 ancora da smaltire: "I ragazzi stanno dando tutto, stanno tenendo duro e non vengono premiati per quello che fanno, non è facile resettare a livello mentale dopo partite come quella di oggi che fanno molto male. In altre situazioni si meritava molto di più, oggi in più sono arrivati tanti episodi che si sono susseguiti uno dietro l'altro. E' difficile ma è quello che dobbiamo fare, domani torniamo in campo e ci alleneremo pensando all'AlbinoLeffe, altro non possiamo fare se non mantenere la concentrazione e la testa dalla parte giusta".


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