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Top & Flop di Trento-Padova

di Lorenzo Carini
Liguori, TOP Padova

Non poteva che chiudersi con un'altra vittoria, la numero 17 in stagione, lo straordinario 2024 del Padova. La formazione biancoscudata guidata da Matteo Andreoletti si è imposta per 1-0 al "Briamasco" contro il Trento grazie ad un gol segnato al 18' da Liguori, in una partita terminata in dieci contro dieci per le due espulsioni di Giannotti e Varas negli istanti finali del primo tempo.

Questa affermazione, unita al pareggio senza reti tra Giana Erminio e Vicenza nel match che si è disputato in contemporanea a Gorgonzola, consente a Bortolussi e compagni di festeggiare il Natale con dieci punti di vantaggio sulla seconda in classifica. Un margine piuttosto rassicurante per il Padova che anche quest'oggi, in una partita molto delicata e combattuta per tutti e novanta i minuti, ha dimostrato la propria superiorità, mantenendo inviolata la propria porta grazie all'ottimo apporto dei tre difensori centrali Faedo, Delli Carri e Perrotta e andando a segno con Liguori in una delle poche ghiotte occasioni da gol create. Per quanto concerne il Trento, si tratta del terzo ko consecutivo per la selezione di Luca Tabbiani che in queste ultime apparizioni dell'anno solare ha risentito a livello di energie mentali e fisiche di quello straordinario avvio di campionato che l'aveva proiettata fino alla zona podio.

TOP
L'atteggiamento del Trento dopo lo svantaggio: ritrovatisi sotto nel risultato a causa di una leggerezza del reparto difensivo pochi istanti dopo un palo colpito da Di Cosmo, la squadra gialloblù ha saputo rialzare immediatamente la testa riuscendo a fare partita pari contro la corazzata del Girone A. Nel secondo tempo ci sono state anche diverse chance per pareggiarla, la più ghiotta è capitata sui piedi di Rada al minuto 82. CORAGGIOSI

Michael Liguori/Pietro Fusi (Padova): il primo ha il merito di aver segnato il gol-vittoria su assist di Faedo, mentre il secondo ha giocato una partita di grande sostanza al centro del campo, risultando sempre presente in entrambe le fasi. Il Padova si è ritrovato un po' schiacciato negli ultimi minuti, dopo le uscite dei due calciatori sopracitati: è soltanto un caso? INCISIVI

FLOP
La leggerezza della difesa sul gol di Liguori (Trento): la retroguardia gialloblù si è addormentata sul pallone tenuto in campo in extremis da Bortolussi, concedendo di conseguenza troppo spazio prima a Faedo per l'assist e poi a Liguori per il tap-in vincente da distanza ravvicinata. Contro le "big", ogni minimo errore può costare carissimo: in questo caso, è bastata una sbavatura per incassare un gol e perdere la terza gara di fila. CONFUSIONE

L'ultima mezz'ora del Padova: avanti di un gol, la squadra di Andreoletti ha aperto la ripresa con due occasioni nel giro di un minuto per Bortolussi e Perrotta (52' e 53'), poi ha abbassato in maniera abbastanza notevole il proprio raggio d'azione, esponendosi a più di un rischio. Tenuti a galla da una difesa sempre molto attenta, i biancoscudati hanno pensato quasi esclusivamente a gestire le proprie energie: questa volta ha funzionato, ma come si suol dire non è sempre domenica... DA RIVEDERE


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