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Top&Flop di Trento-Cittadella

di Nicola D'Elisiis

Per il dolce sapore di una vittoria ritrovata c'è il ritorno amaro a una sconfitta. Finisce 1-0 per il Trento che torna al successo dopo quasi mese, contro un Cittadella che interrompe, al tempo stesso, una serie notevole di dieci risultati utili consecutivi. Meritato il successo della squadra gialloblù apparsa subito in gran condizione nonostante le tante defezioni, positivo l'approccio dei ragazzi di Mister Tabbiani che aggrediscono subito la partita sfiorando la marcatura con Chinetti e Pellegrini nei primi cinque minuti di gioco. Ma è al 18' che Pellegrini si divora il vantaggio mandando sopra la traversa un invitante cross di Aucelli. La gara dopo un inizio tambureggiante del Trento scivola sui binari dell'equilibrio con le emozioni che scarseggiano. La ripresa si apre con lo stesso cliché del primo tempo, Trento che attacca generosamente e Cittadella che si difende senza però quasi mai rendersi pericoloso in fase offensiva. Cittadella che però si fa vedere in avanti con una conclusione di Salvi dal limite che termina sull'esterno della rete. Al 75' il Trento fa le prove generali del gol con un colpo di testa di Fiammozzi su cross proveniente da calcio d'angolo, Zanellati però vola e compie un autentico miracolo respingendo con la punta delle dita, parata pazzesca del portiere granata. E' l'episodio che riaccende il Trento dopo una fase centrale forse un po' statica da parte della squadra di mister Tabbiani. All'87' viene fischiato il calcio di rigore al Trento dopo che, due minuti prima, la squadra gialloblù si era giocata la Card FVS per un presunto fallo di mani in area di rigore da parte di Redolfi. E' però Gaddini a colpire con una mano, in area di rigore, un pallone crossato in area da Corallo. Rigore che trasforma alla perfezione Capone che sigla il definitivo 1-0 che permette ai gialloblù di tornare al successo dopo quasi un mese e passare una notte al settimo posto in graduatoria. Per il Cittadella una sconfitta pesante che fa il paio con il pari incassato, sempre nel finale, contro il Brescia di lunedì scorso. 

Ed ecco i Top&Flop di Trento-Cittadella

TOP

Capone (Trento): Prestazione maiuscola quella di questa sera per l'attaccante gialloblù che svaria su tutto il fronte d'attacco, seminando il panico fra le maglie difensive granata. Trasforma, inoltre, il rigore decisivo con una freddezza notevole e mandando in porta un pallone che pesava tantissimo. FORMIDABILE

Zanellati (Cittadella): La cosa più bella per il Cittadella di questa sera è tutta sua: la parata plastica sul colpo di testa di Fiammozzi nato da calcio d'angolo al 75'. Bravo poi in altre circostanze a dire di "no" agli attaccanti gialloblù. SUPERLATIVO

FLOP

Nessuno per il Trento:

La prestazione del Cittadella: Contro un Trento in difficoltà e con il vento in poppa dei dieci risultati utili di fila era lecito aspettarsi molto di più. Quasi mai pericolosa dalle parti di Tommasi la squadra di Mister Iori, manovra lenta e prevedebile. OPACA

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