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Top & Flop di Pro Vercelli-AlbinoLeffe

di Stefano Scarpetti
Ali zoma

L'AlbinoLeffe espugna con merito il "Silvio Piola" di Vercelli proiettandosi in zona playoff superando una Pro che oggi ha mostrato tutte le proprie difficolta: 2-0 il finale della gara odierna valida per la 16^ giornata del girone A di terza serie. La squadra di Lopez senza fare cose straordinarie ma mostrandosi ordinata, equilibrata e compatta ha portato la gara dalla sua parte cogliendo il secondo successo esterno della stagione. Per le bianche casacche la prestazione odierna è molto preoccupante: i piemontesi per larga parte della gara sono apparsi privi di idee, manovra lenta ed involuta non offrendo mai palle giocabili per gli attaccanti. Anzi a dire il vero per larga parte della contesa il pallino del gioco è stato in mano dei seriani, che nella parte finale della gara hanno concretizzato il loro predominio territoriale. In cronaca  Mister Cannavaro conferma il 3-4-2-1 predisponendo Marchetti al centro della difesa supportato da Clemente e De Marino. Lotti e Louati  centrali con  Iezzi e Pino che agiranno sulle fasce, in attacco spazio al 2006 Coppola al fianco di Bunino dietro a Comi. Sull'altra sponda 3-5-2 quasi speculare, Marietta tra i pali supportato da Gusu, Potop e Baroni. Borghini e Munari quinti, Agostinelli preferito ad Astrologo mezzala destra con Borghini, Fossati e Parlati a completare il reparto. In attacco Mustacchio al fianco allo sgusciante Zoma. Parte meglio l'AlbinoLeffe guadagnando il primo angolo sugli sviluppi di un tiro scoccato da Mustacchio: Rizzo costretto ad opporsi d'istinto alla velenosa traiettoria di Munari, poco dopo intuisce le intenzioni di Zoma che si era presentato davanti a lui. Al 22' ancora Mustacchio a provarci ma il suo diagonale finisce a lato. I piemontesi prendono campo ma come detto si dimostrano incapaci di costruire una manovra degna di tal nome, sotto questo profilo gli ospiti sono più efficaci. Nella ripresa il canovaccio non cambia fino al quarto d'ora; Cannavaro inserisce Sow e Contaldo per Coppola e Rutigliano. Proprio in questa fase della gara la Pro Vercelli vive il momento migliore creando l'unica occasione di tutta la partita, Iotti la scodella in area a trovare lo stacco aereo di Bunino ma la sfera si alza sopra la traversa. E' il classico fuoco di paglia perchè l'AlbinoLeffe torna in controllo della gara: prima Louati salva sulla linea su colpo di testa di Zoma poi alla mezz'ora Baroni raccoglie la respinta del palo colpito da Parlati. La reazione della Pro Vercelli è disordinata, si aprono spazi per gli ospiti che trovano il raddoppio: Zoma obbliga Rizzo alla deviazione di piede, sulla ribattuta anticipa Louati e chiude di fatto la contesa.Ecco i migliori e i peggiori del confronto:

TOP

Asane Sow (Pro Vercelli): nel grigiore generale è l'unico a salvarsi non fose altra per lo spirito con cui entra in campo. Rispetto ai compagna da un pizzico di imprevebibilità ad una manovra monocorde. PREDICA NEL DESERTO

Mohammed Ali Zoma (AlbinoLeffe): non è un caso che il profilo dell'attaccante classe 2003 viene attenzionato da alcuni operatori di mercato. I suoi cambi di marcia sono spesso letali per gli avversari. Sfiora la rete per due volte, prima trovando l'opposizione di Rizzo e poi il salvataggio sulla linea di Louati, riuscendo a trovare la via della rete a sette minuti dalla fine. TARANTOLATO

FLOP

La squadra (Pro Vercelli): tutta la squadra merita di finire in questa parte della rubrica, non sarebbe giusto mettere gli attaccanti mai messi in condizione di poter calciare verso la porta. La squadra non ha idee, aggressività e non dà mai la sensazione di creare problemi ad una squadra ordinata e nulla più come l'AlbinoLeffe. SCONFITTA ALLARMANTE

Nessuno nell'AlbinoLeffe: il calcio se vogliamo è una materia semplice, la squadra di Lopez mette in campo ordine ed equilibrio e compattezza non concedendo spazi agli avversari colpendo al momento opportuno portando a casa una vittoria meritata. APPLAUSI


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