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Top & Flop di Alcione Milano-Pro Patria

di Cesare Masutti
Michele Marconi (Top Alcione)
Michele Marconi (Top Alcione)

Non smette di stupire l’Alcione Milano che continua il suo sorprendente cammino nei piani alti della classifica, superando per 2 a 0 la Pro Patria grazie alle reti di Marconi e Palombi. La formazione di Cusatis si dimostra organizzata e cinica e trova la seconda vittoria consecutiva che fa rima con quinto posto in solitaria a quota 28 punti in classifica. Non si arresta invece il periodo di crisi della Pro Patria che non vince da più di un mese e che esce a mani vuote dal Breda di Sesto San Giovanni dopo una buona prova, in cui però è mancata la fase di concretizzazione. Serve una svolta agli uomini di Colombo, in piena zona playout a quota 15.

I ritmi sono subito alti: al 2’ l’Alcione sfiora il vantaggio con un colpo di testa in mischia  che sbatte sul palo. La risposta della Pro Patria è immediata e porta la firma di Toci: l’attaccante conclude per due volte consecutive ma la difesa di casa, con uno strepitoso Bacchin, regge. Al 13’ arriva il vantaggio dei milanesi: Invernizzi semina il panico sulla destra e mette un cross in area per il colpo di testa vincente di Marconi. La squadra di Colombo prova a reagire affidandosi a Curatolo: al 19’ la sua conclusione non trova la porta, mentre al 25’ l’attento Bacchin non si fa sorprendere e gli dice di no. Al 39’ Alcibiade, direttamente su calcio di punizione, impensierisce duramente l’estremo difensore di casa. Nel momento migliore degli ospiti arriva però al 42’ il raddoppio dell’Alcione: Palombi vince il duello con Bashi, si invola verso la porta e fulmina Rovida.

Nella ripresa la Pro Patria prova a reagire: al 55’ Curatolo manda alto da ottima posizione. Ancora il 7 ospite, su azione orchestra splendidamente da Pitou, viene pescato dal cross di Somma ma non inquadra la porta. L’Alcione gestisce il doppio vantaggio, con gli uomini di Colombo che provano in tutti i modi a riaprire la gara: ci prova prima all’ 88’ il neo-entrato Terrani con una conclusione potente che però non sorprende Bacchin. Un minuto dopo è il turno di Mehic che coglie l’incrocio dei pali con un gran tiro a giro. L’ultimo squillo della gara è affidato al diagonale di Ferrario, ben disinnescato dall’estremo difensore di casa.

Vediamo ora i Top & Flop della gara:

TOP

MARCONI (ALCIONE MILANO): seconda rete consecutiva per l’esperto attaccante che sblocca la gara con un colpo di testa imperioso. Lì davanti, insieme ad Invernizzi e Palombi, si diverte e si vede. Con i suoi movimenti è un pericolo costante per gli avversari. IN FORMISSIMA

PITOU (PRO PATRIA): è l’unico in grado di accendere la luce ad un reparto offensivo che brancola nel buio. Elegante nei controlli, quando parte palla al piede è semplicemente imprendibile. Peccato che predichi nel deserto. IMPRESSIONANTE

FLOP

NESSUNO (ALCIONE MILANO): serata perfetta per gli uomini di Cusatis che mettono in mostra un gioco spumeggiante, frutto del grande spirito di abnegazione dimostrato in fase difensiva. Squadra che si difende con ordine e in ripartenza punisce senza esitazione. SULLA STRADA GIUSTA

LA FASE DIFENSIVA ED OFFENSIVA (PRO PATRIA): sui due gol pesano indubbiamente le disattenzioni difensive della squadra di Colombo: Marconi salta indisturbato in mezzo a due uomini in area in occasione della prima rete, Bashi va troppo leggero su Palombi e spiana la strada al raddoppio dell’attaccante. A questo si aggiunge un attacco che non riesce a concretizzare la mole di gioco creata: Curatolo e Toci dimostrano di dover crescere ancora molto sul piano della cattiveria davanti alla porta. COSÌ NON VA


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