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Serie C: 5^ giornata, la Top 11 del Girone A

di Sebastian Donzella
Malotti

Con la quinta giornata del Girone A in archivio. TuttoC.com vi mostra la Top 11 del turno appena terminato. Da recuperare Pro Patria-Novara, rinviata per l’improvvisa e prematura scomparsa del direttore sportivo dei piemontesi, Christian Argurio.

PORTIERE

Enrico Alfonso (Virtus Verona): prende due gol e perde ma chi ha visto la gara sa che gran prestazione ha effettuato l’esperto numero uno virtussino. Tre paratone, un altro paio di ottimi interventi.

DIFENSORI

Filippo Delli Carri (Padova): riesce a contenere un cliente difficilissimo come Comi e si prende il lusso di chiudere il match con una rete in mischia.

Simone Auriletto (Renate): nel primo tempo prende la mira, nel secondo centra l’obiettivo. Ancora una vittoria, la quinta di fila, questa volta grazie alla sua incornata.

CENTROCAMPISTI

Giulio Favale (Padova): seconda rete in tre partite per l’esterno a tutto campo patavino, tra i più in palla in questo inizio di stagione perfetto. Si è preso quella fascia e non la vuole mollare più.

Manuele Malotti (Lumezzane): nel primo tempo colleziona, nell’ordine, un quasi gol (palla fuori di un soffio da fuori area), la rete che sblocca il match (vero cane da tartufo che sente l’odore dell’errore avversario), un quasi assist (delizioso cross ma traversa del compagno). Rivedibile solo l’esultanza, visto che per poco non ci lascia le ginocchia direttamente sul manto erboso.

Filippo Costa (Vicenza): per sbloccarla sul campo dell’ostico Alcione serve una magia. Il capitano tira fuori un bel coniglio dal cilindro, con una punizione beffarda dal limite. Per il resto tanto impegno e tanta volontà, come è giusto aspettarsi da chi porta quella fascia.

Carlo Ilari (Lecco): l’esperto trequartista dona tre punti insperati ai suoi sul tramonto del match. Conclusione precisa, quasi da giocatore di biliardo, al termine di una gara molto ben giocata, sia in fase offensiva che quando c’è da soffrire.

Alessandro Pietrelli (Feralpisalò): un gol, un assist e un salvataggio sulla linea. Cosa volere di più? Il 2003, seconda punta, prestato al centrocampo, dimostra di ricordarsi come si fa quando capita là davanti.

ATTACCANTI

Samuel Di Carmine (Trento): un po’ petto, un po’ pancia, un po’ coscia. Il suo tocco da rapace d’area nel dubbio vale tre punti pieni. Superato il temibile Caldiero con la seconda rete in tre gare, due su due con la maglia da titolare. Esperienza da vendere.

Mohamed Ali Zoma (Albinoleffe): del classe 2003 scriviamo ormai sempre le stesse cose. Spina nel fianco delle difese avversarie, migliore in campo, che ci fa ancora in questa categoria o, comunque, come mai non lotta per la promozione in B. Anche contro la Giana Erminio stesso copione e questa volta anche col gol che sblocca l’incontro.

Sean Parker (Pergolettese): con i suoi sotto di due gol entra per caso, causa infortunio altrui, e cambia la sfida. Prima trova la rete che riapre l’incontro, poi ci mette il fisico e offre la sponda decisiva per il pari.

ALLENATORE

Alessandro Bruno (Arzignano): premiamo il primo successo dei veneti in questo difficile inizio di campionato. La vittoria arriva solamente in extremis, dal dischetto, ma la voglia di vincere è ben presente per buona parte della partita. Tanta sofferenza per provare a lasciarsi alle spalle un primo mese non proprio esaltante.


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