Serie C, 33^ giornata: la Top 11 del Girone A
Con la trentatreesima giornata del Girone A in archivio, TuttoC.com vi mostra la Top 11 del turno appena terminato.
PORTIERE
Stefano Minelli (Novara): il calcio di rigore parato con un grande intervento regala tre punti di platino contro la capolista Padova. Bene anche Manfrin dell’Arzignano, alla seconda tra i professionisti, che blinda la porta con la Pergolettese.
DIFENSORI
Matteo Colombara (Giana Erminio): prima rete tra i professionisti per il classe 2004 della cantera gorgonzolese. Gran soddisfazione per sbloccare la sfida, poi vinta, con la Triestina.
Alessio Milillo (Arzignano): nel 2025 il centrale si è scoperto goleador: quarta rete nel nuovo anno, questa serve per aprire la scatola Pergolettese.
CENTROCAMPISTI
Gianni Manfrin (Virtus Verona): il suo ingresso cambia l’inerzia del match. Tanti cross che i compagni non sfruttano a dovere e, alla fine, la freddezza dal dischetto che evita la sconfitta.
Andrea Beghetto (Vicenza): col Caldiero mostra di aver giocato a lungo in un’altra categoria. Una grande partita, un grande assist e la sensazione che, finalmente ritrovato, potrà essere l’arma in più per il rush finale.
Roberto Iezzi (Pro Vercelli): torna al gol dopo oltre 1500 giorni (!) e lo fa per regalare una vittoria che mancava da troppo tempo in casa piemontese. Una rasoiata a giro che fa nascere un successo preziosissimo.
Andrea Delcarro (Renate): il trequartista è l’uomo in più dei lombardi: cerca di essere ovunque, sia in fase offensiva che difensiva, trovando anche la zampata decisiva per la vittoria.
Vincent De Maria (Giana Erminio): seconda rete in tre partite per l’instancabile laterale biancazzurro. Momento di forma niente male, la Triestina ne sa qualcosa.
ATTACCANTI
Mohamed Ali Zoma (Albinoleffe): come al solito, quando vuole decide di portarsi a spasso la difesa avversaria. Questa volta, così come in altre undici occasioni precedenti, trova anche la via del gol. Quando accelera è semplicemente inviolabile.
Davide Di Molfetta (Feralpisalò): prima un assist di tacco, poi il sigillo che chiude l’incontro. Le due reti dell’incontro passano da lui e dalle sue giocate mai banali.
Leon Sipos (Lecco): alla prima occasione la scaraventa dentro da bomber di razza. Poi lotta, porta la croce e, per poco, non fa anche il secondo. Lì davanti, anche se lasciato solo, sa quel che fa.
ALLENATORE
Giacomo Gattuso (Novara): una vittoria sul Padova molto più netta di quanto dica il risultato. Nel primo tempo non fa capire nulla alla capolista, solo la traversa nega il tris. Poi i patavini si ricordano di essere primi e partono all’arrembaggio. Che non riesce per poco ma, francamente, vista la gran partita degli azzurri, sarebbe stata un’ingiustizia. Da sottolineare anche il tris di mister Chiappella e della sua Giana sulla Triestina.