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Pro Sesto, Cominetti: "Il goal arriverà, il singolo va in secondo piano"

di Giacomo Principato

Sacrificio e impegno per la sua Pro Sesto, l'attaccante Martino Cominetti sa come si fa. "Il lavoro che mi chiede il mister è quello che si vede ogni domenica: tanto aiuto in fase di non possesso, ripiegando sotto la linea della palla, ed "uscite" tempestive nelle situazioni di pressing, per aiutare la squadra ad "alzarsi". E naturalmente cercare di essere il più incisivo possibile in fase di possesso nella trequarti avversaria - dice la punta ai canali del club -. Quest’anno mi sono dovuto adattare ai ritmi della categoria.  Devo dire però che i compagni e il mister hanno reso questo processo più facile, mi hanno aiutato tanto".

Il classe '98 va a caccia della prima rete stagionale e guarda con fiducia al futuro: "Il goal arriverà, però il singolo passa in secondo piano quando ci sono  prestazioni e risultati anche perché è tramite il lavoro della squadra che spiccano i singoli. Se continueremo ad aiutarci l’un l’altro, creando tante occasioni in ogni partita e mantenendo questa continuità di risultati sono sicuro che ciascuno di noi si toglierà tante soddisfazioni anche personali". L'avvio è molto positivo, eppure Cominetti preferisce mantenere un profilo basso: "Sicuramente c’è tanto entusiasmo da parte del  gruppo squadra e della società ma per noi non è difficile mantenere i piedi per terra perché abbiamo un obiettivo da raggiungere e solamente con la continuità che stiamo avendo di gioco e restando squadra fino alla fine riusciremo a raggiungere i nostri traguardi. Ovviamente una volta raggiunto l’obbiettivo prefissato cercheremo di darcene altri, anche più ambiziosi. Stiamo raccogliendo i frutti dell’allenamento e del nostro impegno in settimana, poi sicuramente siamo una squadra che non deve mai sbagliare sotto il punto di vista dell’atteggiamento. E’ importante non calare mai di intensità".


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