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Pergolettese, Cordaro: "Impatto non facile con la C. Possiamo crescere"

di Marco Pieracci

Il portiere della Pergolettese, Lorenzo Cordaro, ha parlato al quotidiano La Provincia, partendo dal calcio di rigore parato a Gomez nell'ultima gara contro la Virtus Verona: “Durante la settimana con il preparatore Piacentini analizziamo come calciano in rigoristi avversari. Allora ho scelto di andare sulla mia destra e spingendo forte e sono riuscito a deviare la palla. E’ stata una parata che ci ha dato una vittoria in una partita importante e che ci ha permesso di fare un bel balzo in classifica. Sono felice della parata e per aver contribuito alla conquista dei tre punti. Sapevo che avrei dovuto tirare fuori qualcosa di più per dare una mano ai compagni.”

E’ stato anche un tuo riscatto dopo qualche critica di troppo.

“L’ impatto con la C non è stato facile per me arrivando dalla serie D. Qui la palla viaggia più velocemente con maggiore intensità. Siamo una squadra giovane e sono certo che possiamo crescere ancora. Il ruolo del portiere comporta delle responsabilità maggiori. Sono stato in panchina per due giornate e mi ha aiutato a recuperare mentalmente. Anche i compagni mi hanno dato una mano per farmi sentire importante: lavoro ogni giorno per migliorare".

Domenica è in programma un’altra trasferta a Gorgonzola con la Giana Erminio.

“Dobbiamo sfruttare l’entusiasmo per la vittoria di Verona e dare continuità di risultati positivi. Giochiamo ancora in trasferta, ma con i nostri tifosi è come essere in casa. Finora ci hanno sempre sostenuto e mai contestato, nonostante i momenti negativi. Anche domenica ci daranno quella carica in più".


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