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Monza, Galliani: "A Mota ho chiesto di fare gol perché segniamo poco"

di Matteo Ferri

Intervistato da Radio Binario 7, l'amministratore delegato del Monza, Adriano Galliani, ha parlato della trattativa che ha portato in biancorosso l'attaccante Dany Mota Carvalho: "Un'operazione pensata da me e Filippo Antonelli, come diceva mio padre è sempre meglio portarsi avanti con il lavoro e per questo l'abbiamo preso ora e non a giugno. Domani si allenerà con la squadra, contro la Pro Patria è a disposizione e poi deciderà Brocchi se schierarlo o meno. Lo cercavamo già da questa estate, il suo arrivo è nell'ottica di rinforzare la squadra per andare in Serie B quest'anno e proseguire il cammino anche la prossima stagione. Da lui mi aspetto un po'di gol, stasera gli ho spiegato che il Monza crea tantissimo ma segna pochi gol rispetto a quanto produce". Il pareggio contro il Como ha solo parzialmente rallentato la corsa dei brianzoli, un mezzo passo falso del quale non ha approfittato il Pontedera: "La squadra è cresciuta molto, ha dovuto fare un salto importante a livello di aspettative perché con l'arrivo di Berlusconi il Monza ha cambiato pelle. Ieri abbiamo fatto bene, siamo in testa e abbiamo dieci punti di vantaggio, questa è la realtà. Il nostro cammino ha attirato tanti tifosi, mi ricordo gli anni '70 quando il Brianteo era sempre pieno e per quattro anni di fila la squadra sfiorò la Serie A. Speriamo di raggiungerla quest'anno".