Lumezzane, Franzini: "Non cambiamo ciò che ci ha portato fino a qui"
Arnaldo Franzini, allenatore del Lumezzane, ha raccontato ai microfoni del sito ufficiale rossoblù l’anno appena trascorso e gli obiettivi futuri della sua squadra: “Diciamo che l’annata è stata veramente indimenticabile perché dopo le due vittorie negli anni precedenti, primo anno tra i professionisti, al ritorno tra i professionisti, sicuramente è stato un risultato importantissimo. Non è mai facile, ci siamo consolidati in categoria ed è stato un finale di stagione dell’anno scorso importante. Quest’anno abbiamo anche un girone d’andata superiore a quello dell’anno scorso, con tanti giovani che stanno crescendo e giocando. Siamo contenti”.
Nelle parole del tecnico c'è l'orgoglio di aver contribuito fattivamente alla crescita della società, prendendola dall’Eccellenza, portandola al professionismo e consolidandola sempre più: “È una grande soddisfazione perché quando si fa un percorso partendo da lontano e ottenendo risultati così importanti, è davvero significativo. All’inizio del primo anno l’obiettivo era vincere, ma i successivi non erano scontati. È stata una crescita collettiva: società, dirigenti, allenatori, staff e giocatori, tutti insieme abbiamo fatto un grande lavoro e ottenuto grandi risultati. È una grandissima soddisfazione”.
Si è anche raggiunto il prestigioso traguardo delle 300 vittorie nella storia del Lumezzane in Serie C: “Sì, sono situazioni importanti. Quest’anno, ad esempio, abbiamo sbancato Trieste. L’anno scorso ci sono stati risultati come Mantova, Vicenza e Triestina. Questi non sono mai scontati per una realtà come la nostra, ma testimoniano il lavoro svolto. Sono piccole e grandi soddisfazioni all’interno di un percorso entusiasmante”.
Ma dove porterà questo percorso nel 2025: “Purtroppo non possiamo saperlo. Sarà un continuo del lavoro fatto negli ultimi anni, cercando di migliorare e di rispettare le linee guida stabilite: puntare sui giovani, abbinando risultati e crescita. Continueremo su questa strada, senza cambiare ciò che ci ha portato fino a qui”.