Lucchese, Ceniccola: "Chiederemo il concordato, qualcuno pagherà"

Sabato la sfida decisiva per la salvezza con il Pontedera ma ovviamente le attenzioni della Lucchese sono rivolte anche a quello che succede fuori dal rettangolo verde. A pochi giorni dall'udienza prefallimentare del 4 maggio è tornato a parlare Enrico Ceniccola, consulente dimissionario del presidente Aldo Castelli: "C'è tutta l'intenzione di evitare lo scenario peggiore, ovvero il fallimento. Con gli avvocati stiamo definendo il tutto in vista dell'udienza in tribunale: la strada è quella del concordato, ma con un progetto innovativo che sta seguendo un professionista di fama nazionale e internazionale. A giorni sarà pronto, per ora non posso dire di più, se non che un paio di società italiane hanno già seguito questa strada. Andremo davanti al giudice con un progetto fattibile e naturalmente con della garanzie. Qualcuno pagherà e non sarà Castelli. Per quanto riguarda potenziali acquirenti ora non c'è nulla di concreto. Fideiussione? Attendiamo ancora le motivazioni, ma siamo sicuri sia noi che Moriconi, che si è occupato della fideiussione ce con il quale ci siamo sentiti proprio per questo aspetto, che sia buona: ho visto i documenti della Lega: è allucinante il parere allegato. Ci rivolgeremo in altre sedi anche se non so dire se le risposte arriveranno in tempo per la fine del campionato". Lo riporta gazzettalucchese.it.