Lecco, Volpe: "Out solo Gunduz. Il gruppo in cerchio? Voluto da Ionita"
Gennaro Volpe, tecnico del Lecco, è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro la Virtus Verona, in programma domani pomeriggio alle ore 17.30: "Non possiamo accontentarci, abbiamo tracciato una strada ed è quella che vogliamo percorrere. Per vincere le partite bisogna migliorare sotto tanti aspetti, soprattutto negli ultimi venticinque metri: mi aspetto un passo in avanti nei singoli, troveremo una squadra frizzante, fastidiosa e pericolosa. Dopo la partita di Vicenza ho dato una giornata libera perché il recupero mentale è importante, poi la squadra è andata a mille: siamo tornati dalla trasferta alle due di notte, il recupero vale quanto un allenamento. Dobbiamo avere l'atteggiamento giusto e trascinare la nostra gente: i tifosi ci hanno dato un segnale, sono contento di averne visti tanti a Vicenza", le sue parole riprese da LeccoChannelNews.
"Sta a me mettere gli attaccanti nelle condizioni di poter incidere di più, poi ci devono mettere del loro negli ultimi metri: possono crescere, hanno margini per fare meglio. Sono tutti a disposizione a parte Gunduz, il quale ha praticamente finito la stagione. Il gruppo in cerchio è una cosa voluta da Ionita e alla quale ci siamo tutti allineati: è simbolo di unione e coesione, oltre che di ripartenza perché vogliamo entrare da protagonisti in questo campionato. Non sono qui a fare promesse, siamo obbligati a fare i fatti giorno dopo giorno, partita dopo partita: le chiacchiere stanno a zero, lavoriamo per far bene. Non guardo precedenti o statistiche, bisogna dare il meglio sul campo: non mi piace guardare la classifica, lo farò quando saremo in una posizione migliore. A Vicenza abbiamo recuperato otto palloni nella metà campo avversaria, ma ciò non ha portato a quello che volevamo: l'input dev'essere quello di squadra aggressiva, ma ci manca l'ultimo step. Perdere deve lasciarci la giusta rabbia addosso", ha concluso Volpe.