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Carrarese, Marchionni: "Sugli stipendi adottare un criterio omogeneo"

di Matteo Ferri

Ex giocatore della Carrarese e, da due stagioni, vice di Silvio Baldini sulla panchina dei marmiferi, Marco Marchionni ha raccontato a TuttoJuve il suo punto di vista sul momento del calcio italiano, paralizzato dall'emergenza Coronavirus: "Non giochiamo da quasi due mesi e ci siamo attenuti alle direttive che inizialmente rinviavano le partite di settimana in settimana. Ad un certo punto ci siamo anche sorpresi perché Serie A e C erano state sospese mentre la B continuava a giocare. Fortunatamente lo stop è stato totale, ora c'è da augurarsi di sconfiggere questo maledetto virus". Una battuta anche sul taglio degli stipendi: "Bisogna adottare un criterio di omogeneità, che riguardi lega per lega. Non si possono paragonare gli ingaggi della Serie A con quelli della C. Nel nostro campionato ci sono giocatori che vivono del loro stipendio e generalizzare sarebbe dannoso. Spero che si possa arrivare ad una soluzione che tenga conto delle esigenze di tutti". 


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