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Alcione Milano, Marconi: "Per un attaccante segnare è fondamentale"

di Valeria Debbia
Michele Marconi

Sono passate 4 partite dal gol annullato a Michele Marconi contro il Renate. Quattro partite in cui l’attaccante dell'Alcione Milano non è riuscito a segnare, dando però sempre l’anima in campo, lottando su ogni pallone e lavorando per ogni compagno. Un sacrificio ripagato contro l’Arzignano Valchiampo da un calcio di rigore perfetto che ha sigillato tre punti che avrebbero potuto complicarsi se il risultato fosse rimasto aperto.

Un gol che per Marconi è un po’ una liberazione: "È sicuramente stato emozionante, forse non ha il peso che avrebbe avuto quello contro il Renate, in un momento più complicato e davanti al nostro pubblico, ma per un attaccante segnare è fondamentale, sono contento che sia servito per mettere in cassaforte la vittoria".

A Marconi sono arrivati anche i complimenti del mister per il lavoro svolto anche senza palla: "In ogni mia avventura ho sempre cercato di sacrificarmi per la squadra, è una delle mie caratteristiche, mi piace mettermi a disposizione per dare una mano ai compagni e alla società, che mi ha voluto fortemente. Oggi sono felice perché oltre che con il lavoro, ho potuto ripagarli con un gol importante, spero di segnarne altri".


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