Albinoleffe, Farina: "Con la Triestina una battuta d'arresto non banale"
Ultima chiamata del 2025 davanti al proprio pubblico, con la necessità di trasformare la difficoltà in reazione. L’AlbinoLeffe, reduce dal pesante ko di Trieste (5-2 contro la Triestina) e scivolato al 16° posto con 18 punti, si prepara a tornare all’AlbinoLeffe Stadium di Zanica per affrontare l’Alcione Milano, quinto a quota 27. A fare il punto in casa seriana è il Direttore e Segretario Generale Simone Farina, che non nasconde il momento delicato:
“Arriviamo alla gara di sabato consapevoli di attraversare un momento non semplice. I risultati delle ultime settimane non rispecchiano le aspettative di tutti: squadra, staff e società. Dispiace soprattutto che non rendano merito al lavoro settimanale, che non è mai mancato, così come l’impegno e la volontà di rappresentare al meglio la nostra società. Purtroppo sappiamo bene che nel calcio i numeri contano più di ogni altra cosa: conta che nelle ultime undici gare sia arrivata una sola vittoria e che siamo la squadra che ha subito più gol in tutto il girone. La gara di Trieste, poi, è stata una battuta d’arresto non banale, per come è maturata e per il suo passivo. È stata analizzata da tutti con lucidità e senza isterismi, perché in questi momenti è fondamentale mantenere equilibrio”.
Uno sguardo che si allarga anche alla stagione nel suo complesso e alla necessità di ripartire dalle basi identitarie del club: “Sapevamo che sarebbe stata una stagione più complicata rispetto alla precedente per diversi motivi, che è inutile rimarcare, come è altrettanto chiaro che i momenti di difficoltà fanno parte di qualsiasi percorso: questo non è il primo e non sarà l’ultimo. L’AlbinoLeffe ha sempre costruito il proprio cammino sulla cultura del lavoro quotidiano, sulla forza del gruppo e sulla capacità di reagire alle difficoltà senza perdere identità e convinzione in ciò che si propone. Lo dice la nostra storia, ed è da questi aspetti che dobbiamo ripartire. La partita contro l’Alcione, ultima del 2025 prima della pausa natalizia, rappresenta un’occasione importante da affrontare con la responsabilità e la determinazione di chi vuole chiudere l’anno dando un segnale prima di tutto a sé stesso, per affrontare un girone di ritorno con rinnovata energia”.
Infine, un passaggio dedicato al rapporto con l’ambiente: “Sappiamo che anche i nostri tifosi stanno vivendo questo momento con amarezza, ed è comprensibile. Allo stesso tempo, il sostegno dell’ambiente è una componente decisiva per aiutare un gruppo a ritrovare fiducia. La nostra è una squadra che ha bisogno di sentirsi accompagnata e supportata, soprattutto ora. Noi, come società, continueremo a farlo”.