Juventus NG, Pessotto: "Pecorino è tornato ad essere punto di riferimento"

Il dirigente bianconero Gianluca Pessotto ha parlato ai microfoni di Rai Sport al termine del primo tempo della semifinale di Coppa Italia di Serie C tra Juventus Next Gen e Foggia: "I primi minuti sono stati difficili, abbiamo pagato un po' l'atmosfera e siamo entrati in campo timorosi. Siamo usciti pian piano, meritando il pareggio: sapevamo che sarebbe stata una partita difficile, il Foggia ha dimostrato di essere in ottima condizione ma sono fiducioso per la ripresa. Pecorino? Risolti i problemi fisici, è tornato ad essere un punto di riferimento per la squadra: ha segnato qualche gol pesante e ci fa giocar bene, la squadra si appoggia molto su di lui. Siamo contenti di aver ritrovato un giocatore anche futuribile. La prima squadra è sempre sopra di noi, l'obiettivo di questi ragazzi è quello di far sempre meglio per ritagliarsi qualche spazio: devono continuare ad imparare per poi essere pronti a rendersi protagonisti. E' importante mettere i giocatori nelle migliori condizioni per potersi esprimere: ultimamente stiamo giocando più spesso col 3-5-2 e credo che i ragazzi riescano ad esprimersi bene, ma cambiando si possono fare anche esperienze diverse. Non si copia nessuno, non arrivano indicazioni in merito dalla prima squadra. Ci auguriamo che i nostri giovani possano avere richieste e che qualcuno di loro possa aggregarsi alla prima squadra: andiamo avanti con questo lavoro. Huijsen ha voglia di arrivare in alto, sa imparare dagli errori e ha una grande personalità: è un ragazzo del 2005 che sa dove voler arrivare e noi facciamo affidamento su questo suo desiderio".

Su Compagnon: "Ha dimostrato di avere potenzialità. E' in grado di giocare sottopunta come Sekulov, che adesso sta vivendo un gran momento di forma e gode della fiducia del mister".