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Ds Arezzo: "Obiettivi difensore e centravanti. Gucci in uscita, piace Ongaro"

di Valeria Debbia
Aniello Cutolo

Lunga intervista dei colleghi di amarantomagazine.it ad Aniello Cutolo, direttore sportivo dell'Arezzo, che ha inevitabilmente approfondito la tematica mercato: "Gli obiettivi sono un difensore centrale e un centravanti. In mezzo al campo, salvo opportunità clamorose, non riteniamo di dover aggiustare niente: a gennaio torneranno Chierico e Damiani, saranno come due nuovi acquisti".

Del Fabro in partenza? "Ho parlato con il suo agente, confermandogli il giudizio positivo su un ragazzo d’oro e un professionista esemplare. È anche vero che a volte, di fronte a richieste tecniche diverse da quelle del passato, si possono incontrare delle difficoltà. Se vuole trovare maggiore continuità d’impiego altrove, proverò ad accontentarlo".

Su Masetti l’Arezzo vuole ancora fare affidamento? "Masetti adesso sta bene al cento per cento. L’Arezzo ha un’opzione per prolungare di un anno il suo contratto, da esercitare entro il 31 dicembre. Stiamo valutando come muoverci, in queste ore parlerò con il suo procuratore e prenderemo la decisione migliore per il ragazzo. A oggi non mi sento di escludere nessuna ipotesi per lui".

Zona, tesserato ma fuori lista, verrà ceduto? "L’obiettivo è quello perché merita di giocare e di tornare a vivere lo spogliatoio da protagonista. Ci sono in piedi più opzioni, sia in C che in D. Il mio intento è trovargli una squadra".

Gucci potrebbe lasciare l’Arezzo? "Mi sono già confrontato con il suo entourage con la massima trasparenza. Niccolò va in scadenza a giugno, potrebbe trasferirsi in un club in grado di garantirgli un maggior minutaggio e un allungamento. Quindi sì, lavoriamo in uscita".

Easton Ongaro, punta del Novara, classe 1998, può essere un obiettivo dell’Arezzo? "Può essere, è un giocatore che mi piace. A dispetto della stazza, sa legare i reparti, attaccare la profondità, ha un bel sinistro. Ma non è l’unico nome che stiamo seguendo".

Su Gaddini: "È un nostro patrimonio, crediamo molto in lui e nelle sue doti. Dobbiamo solo capire, e lo faremo tutti insieme, se per il suo futuro è preferibile rimanere ad Arezzo, in un reparto dove c’è tanta concorrenza di qualità, oppure spostarsi altrove, magari a titolo temporaneo".

Bigi e Fiore in partenza? "Fiore probabilmente sì. Bigi vorrei tenerlo, ha fatto passi da gigante in questi mesi, può ritagliarsi uno spazio più ampio nel girone di ritorno".