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TMW RADIO - Bisoli: "Ero a un passo dal Siena, poi l'addio di Perinetti"

di Giacomo Principato

L'allenatore Pierpaolo Bisoli è intervenuto in diretta durante Stadio Aperto, trasmissione di TMW Radio condotta da Francesco Benvenuti e Niccolò Ceccarini.

La Serie C sembra sempre più ultima ruota del carro, per considerazione.
"Dovrebbe essere la palestra dei giovani e invece questi spesso vengono fatti giocare solo per creare minutaggio e questo è sbagliatissimo. Innanzitutto perché crei illusioni, poi perché i giovani se son bravi li metti. Io facevo giocare ragazzi di 16 anni... Dopo due anni da titolari poi questi ragazzi spariscono. Molti che giocano in Serie C lo fanno perché sono delle carte d'identità".

Le piace l'esempio Sudtirol?
"Hanno un grande direttore sportivo e una società importante, se andate a vedere poi non è che giochino tutti questi giovani! Credo che quest'anno, dopo aver costruito lo stadio nuovo e col loro centro sportivo, puntino a salire in Serie B. Dovranno vedersela con una corazzata come il Padova ma sono davvero bravi".

Era stato contattato dal Siena?
"Con Perinetti eravamo a un passo, poi non so cosa sia successo ma è stato mandato via e ho perso la possibilità di andare. Eravamo ai dettagli, ormai: con lui ci sarebbe stata la possibilità di costruire qualcosa ma poi sono cambiati i vertici e hanno scelto un altro allenatore. La proprietà mi sembra forte".


Bisoli: "Ero vicinissimo al Siena, poi però è stato mandato via Perinetti"