Siena, il Sindaco scrive a Gravina per chiedere l'iscrizione alla Serie D
Archiviato il terzo fallimento nel giro di nove anni, Siena prova a ripartire dalla D, come era già successo nel 2014 (allora la squadra vinse subito il girone E) e nel 2020 (con i bianconeri che chiusero al quinto posto ma vennero ripescati in C a completamento degli organici). Il Sindaco, Nicoletta Fabio, ha chiesto al presidente della Figc, Gabriele Gravina, l'iscrizione in sovranumero al prossimo campionato di D della nuova società, ancora da costituire: "Preso atto della decisione del Consiglio Federale del 7 luglio che ha di fatto ufficializzato il nuovo dramma sportivo che ha colpito la città di Siena, in seguito alla mancata iscrizione della propria squadra di calcio al campionato di Serie C 2023/2024, nella mia qualità di Sindaco, sono a chiedere che sia consentito di far partecipare in soprannumero al campionato di Serie D 2023/2024 una società neo costituita che svolga attività sportiva in nome della Città, come consentito dall’art. 52 comma 10 Noif - si legge nel comunicato del primo cittadino senese - Siena ha una marcata importanza culturale oltre che una lunga tradizione sportiva che devono essere adeguatamente tutelate e valorizzate. Come primo cittadino sento il dovere di impegnare l’amministrazione comunale per fare tutto il possibile per assicurare la pronta rinascita di un nuovo progetto sportivo, che comprenda una prima squadra all’interno di un campionato di calcio e, allo stesso tempo, un adeguato piano di sviluppo del settore giovanile e del calcio femminile, degni di rappresentare l’intera comunità senese. Per queste ragioni, faccio presente di essermi già attivata per individuare figure idonee a costituire una società solida che miri, oltre che al perseguimento degli obietti sportivi, anche al raggiungimento dell’obiettivo del fair play finanziario e che possa finalmente dare continuità ad un disegno sportivo duraturo ed efficiente".
Il Sindaco aggiunge: "Verrà, in ogni caso pubblicato un apposito avviso attraverso il quale giungere ad una scelta definitiva dei soggetti ai quali affidare il compito di costituire la nuova società, basandosi su criteri ispirati alla solidità economico finanziaria, alla trasparenza ed alla qualità del progetto sportivo e societario che verrà presentato. Come Sindaco sento, inoltre, il dovere istituzionale di richiedere gentilmente che alla nuova società sia concesso di partecipare in deroga e anche in soprannumero ai campionati regionali di settore giovanile. Tale istanza è dettata dalla necessità di evitare la dispersione del patrimonio atletico della vecchia società professionistica: un potenziale florido, formato da calciatori che hanno maturato importanti esperienze e raggiunto traguardi anche a livello nazionale rischia infatti di svanire. Una diaspora di tali dimensioni rappresenterebbe un’ulteriore stangata per il futuro del calcio cittadino. La partecipazione del nuovo Siena ai campionati provinciali rischierebbe di compromettere i progetti delle piccole realtà territoriali, precludendo loro di raggiungere i traguardi agonistici prefissati, complice la presenza di ‘ingombranti’ formazioni in rappresentanza del capoluogo di provincia".