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Ranucci: "Viterbese un pezzo del mio corpo. E' finita in ottime mani"

di Sebastian Donzella

Antonio Ranucci, avvocato che ha trattato la cessione della Viterbese dalla famiglia Camilli alla cordata Romano, ha raccontato le ultime settimane al Messaggero: "Per me è stato un mese intenso, ma bello e soddisfacente, sono orgoglioso di aver contribuito al passaggio di consegne di quella che considero come la mia squadra del cuore. La Viterbese per me è come un pezzo del mio corpo: quando ho capito che Camilli aveva deciso di vendere mi sono messo a disposizione per favorire un passaggio societario che potesse rendere felici tutti. Lo dico subito senza tanti giri di parole: la Viterbese è finita in ottime mani. Ho conosciuto personalmente Romano e i suoi collaboratori e posso dire che mi hanno fatto un'ottima impressione da subito. Camilli vuol bene alla Viterbese e voleva essere sicuro di lasciare in sicurezza: per quello che ho visto in questo mese sicuramente ci è riuscito".


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