Pro Patria, l'ex ds Tricarico: "Totalmente estraneo al calcioscommesse, esonero assolutamente immotivato"

Non ci sta ad essere additato come colpevole Fabio Tricarico, ex direttore sportivo della Pro Patria. Tricarico alcuni giorni fa è stato esonerato dalla squadra bustocca, lo ricordiamo pesantemente coinvolta nell'inchiesta "Dirty Soccer" sul calcio scommesse. Ma, sebbene il nome del dirigente comparisse in alcune intercettazioni, non è risultato e non risulta tuttora nell'elenco degli indagati. Con una nota Tricarico puntualizza: "In seguito alle note vicende relative al presunto "nuovo calcioscommese", alle quali sono stato in questi ultimi giorni, mio malgrado infondatamente associato, a tutela della mia immagine e della mia professionalità tuttora indiscusse e indiscutibili, ritengo doverso, a questo punto, proclamare la mia totale estraneità ai fatti attualmente oggetto di indagine da parte della magistratura competente, avendo sempre intrattenuto unicamente regolari rapporti professionali inerenti a problematiche tecniche nel corso dello svolgimento del mio incarico di direttore sportivo dell'Aurora Pro Patria".

E sull'esonero aggiunge: "Grande è la mia amarezza per essere stato recentemente sollevato, in maniera immotivata da tale incarico, che ho sempre ricoperco con correttezza professionale e onestà individuale, che, pertanto, pretendo vengano pubblicamente riconosciute, a dispetto degli spiacevoli accostamenti e del "linciaggio mediatico", a cui sono stato immeritatamente sottoposto ora".