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Pordenone, Colucci: "Vi spiego la mia filosofia di gioco. Pordenone in B? La pressione c'è"

di Sebastian DONZELLA
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Dal suo arrivo, il Pordenone non ha mai perso. Leonardo Colucci fin qui ha collezionato solamente vittorie, e un pari a Bassano, sulla panchina dei ramarri: "Palla, porta, compagno, avversario. Sono le quattro parole che spiegano la mia filosofia di gioco" - racconta alla Gazzetta dello Sport - "Iniziamo a seguire l’avversario negli ultimi 20-25 metri giocando sulle linee d’anticipo. A chi mi ispiro? Marco Giampaolo, ora alla Sampdoria, mio compagno di squadra a Siracusa in C1 e allenatore a Cagliari in Serie A. Salire in cadetteria? La pressione c’è anche in Friuli. Non mi hanno chiesto di andare direttamente in Serie B, ma è logico che una società che per due anni è arrivata vicina al traguardo pensi a proseguire lungo la strada tracciata. A me la categoria non interessa molto: l’anno scorso ho rifiutato la Pro Vercelli per un patto stretto con la Reggiana".


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