Pavanel: "Triestina, ora il mercato: si peschi tra gli scontenti della B"

Intervenuto su TeleQuattro, Massimo Pavanel, figura che a Trieste conserva un valore speciale, ha analizzato con chiarezza la situazione e le prospettive di mercato della Triestina. Il messaggio dell’ex  alabardato è netto: la società deve “scendere in campo” in modo concreto. Pavanel ha sottolineato come, in contesti di classifica complicata, il segnale della dirigenza diventi determinante anche sul piano mentale: “Quando stai risalendo la china e recuperi gara dopo gara, sentire che c’è un orizzonte aperto cambia tutto. Altrimenti ogni sconfitta rende la montagna sempre più grande”.

Parole supportate dall’esperienza diretta. Pavanel ha ricordato una rimonta da quindici punti resa possibile proprio dall’intervento deciso del club: “Se non ci fosse stato il subentro della società, noi non avremmo mai recuperato”.

Sul mercato, l’indicazione è precisa: “Bisogna pescare fra gli scontenti della Serie B”. Giocatori con poco minutaggio, disposti a rimettersi in gioco per cinque mesi in una piazza importante come Trieste. “Chi non gioca da tre o quattro mesi può trovare qui minuti, esperienza, magari anche gol. Poi torni alla società di appartenenza con un percorso diverso”.