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Nacci: "Finché giustizia non termina indagini non si infanghi nome Bitonto"

di Valeria Debbia

Nei giorni scorsi si era molto parlato del rinvio a giudizio, da parte della procura federale, di alcuni tesserati e della società del Bitonto, sul presupposto di una responsabilità diretta nella presunta combine relativa alla partita che i pugliesi hanno disputato in casa del Picerno il 5 maggio 2019. Dalle colonne di TuttoCalcioPuglia.com è intervenuto Domenico Nacci, assessore allo sport della città di Bitonto: "Finché la giustizia sportiva non avrà terminato le indagini nessuno può permettersi di infangare il nome della società e dalla nostra città – sono state le sue parole. – Attendiamo il responso finale consapevoli di esserci meritati la promozione in Serie C sul campo. Nel frattempo, fiduciosi dell’innocenza del Bitonto Calcio, continuiamo a lavorare sullo stadio comunale “Città degli Ulivi” per mantenere, fino alla fine, gli impegni presi con il club e la tifoseria”.


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