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Milazzo, tre cordate "sudiste" per salvare i rossoblù

di Sebastian Donzella
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Dopo tanta confusione e tanti battibecchi il Milazzo Calcio sembra ritornare in vita. I team rossoblù, molto probabilmente, sarà ai nastri di partenza del prossimo campionato di Seconda Divisione. Non più sotto la gestione Lo Monaco, spostatosi tra mille polemiche nella vicina (e rivale) Messina, ma sotto quella di chi, entro pochi giorni, riuscirà a chiudere le trattative proprio con la famiglia dell'ex dirigente etneo. Tanti i nomi che circolano: la più suggestiva, ma anche la più improbabile, è la cordata cittadina formata dalla Raffineria di Milazzo, da imprenditori locali e dall'ex arbitro di Serie A Emilio Pellegrino. Certo, invece, è l'interesse del gruppo Trinacria, composto da ex soci dell'A.C.R. Messina. Resta da capire le reali intenzioni del gruppo e l'eventuale impatto sulla piazza, non proprio "amica" dei cugini messinesi. Altra voce che circola in questi giorni è quella di diversi industriali del nord che avrebbero messo gli occhi addosso al team rossoblù.

Sull'argomento è intervenuto, in esclusiva per TuttoLegaPro.com, l'assessore allo Sport mamertino Pippo Midili, che ha smentito ipotesi "nordiste" e strettamente locali, svelando però la presenza di altri soggetti interessati. "Scarto subito l'ipotesi della Raffineria. Nessun rappresentante di tale industria è venuto da noi a chiedere nulla né noi, come amministrazione, abbiam richiesto a loro di iscrivere la squadra al campionato. Ho incontrato persone che rappresentano la Trinacria e anche altri soggetti che hanno espresso l'intenzione di rilevare la squadra. Stiamo parlando di gente del Sud Italia. Dal Nord non c'è nulla, se non una persona che mi ha chiesto se poteva essere inserito in un'eventuale cordata". Le iniziative comunali, in ogni caso, finiscono qua, non senza un accenno di polemica : "Noi al Comune abbiam contattato la società, che a quanto ci risulta ha ancora la sede aperta a Milazzo, per farla interloquire con questi soggetti. I libri sociali infatti sono in mano a loro. Dispiace dire che ci sono state molte difficoltà all'inizio delle trattative, perché la SS Milazzo a volte era irreperibile. Io stesso sono in contatto con loro solo tramite l'addetto stampa". Che qualcosa si muove, però, lo testimonia lo stesso Midili: "Ieri mattina il segretario Raffa è venuto a chiedere la dichiarazione di disponibilità del Comune, necessaria per l'iscrizione al prossimo campionato. Ci siamo attivati e in poche ore abbiam consegnato tutto. Questo non significa che i Lo Monaco continueranno a fare calcio a Milazzo, significa che l'intera cessione del team può essere effettuata a qualsiasi compratore".


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