Lucchese, Giuliani: "Spero che questa società rimanga ai lucchesi"

E' lui il salvatore della patria per la Lucchese. Tutti, almeno, lo sperano anche se, sul filo di lana, potrebbero esserci delle sorprese. Giuliano Giuliani, dopo l'arrabbiatura e il bidone di Paolo Di Stanislao e dell'imprenditore romano che niente sapeva della trattativa, vuole andare a fondo e, nel caso, "attaccare al muro" qualcuno che si diverte a far perdere tempo e denaro a chi non può né vuole perdere né l'uno né l'altro. Per fortuna che l'ex presidente rossonero aveva un piano B di riserva: "La storia non finisce qui. Se c'è chi getta benzina sul fuoco, prima o poi finirà per restare bruciato. Voglio parlare personalmente con Alberto Gianni, l'imprenditore edile romano che niente sapeva della trattativa portata avanti da alcune persone per l'acquisto della Lucchese e che avevano speso il suo nome. Per il resto sono fiducioso. Mi auguro di poter concludere entro la fine della settimana, ma la situazione è in evoluzione. Ai tifosi dico di sperare e non demordere, io sto facendo il possibile affinché la Lucchese resti ai lucchesi".