.

L'AIC sul caso Ancona: "Stipendi mai pagati, aspettiamo l'11 luglio"

di Matteo Ferri

Ancona ha potuto tirare un sospiro di sollievo e ripartire almeno dalla Serie D, ma nel frattempo l'US Ancona che fu di Tony Tiong resta ancora ufficialmente in vita. L'imprenditore malese ha ceduto ciò che restava della società a Francesco Agnello ma la situazione, per i giocatori che attendono ancora gli stipendi, resta la stessa di prima, come sottolinea l'avvocato Alessio Piscini (fiduciario dell'Associazione Italiana Calciatori e incaricato della tutela del gruppo squadra dorico) ai microfoni del Corriere Adriatico: "Ad oggi non ci sono stati pagamenti, ci sono delle pendenze e stiamo decidendo quali passi intraprendere. La data limite è quella dell'11 luglio, perché sino ad allora l'US Ancona ipoteticamente potrebbe ancora iscriversi ma per farlo dovrebbe saldare le mensilità a tutto il 31 maggio. Mi pare che la situazione sia ormai conclamata, i giocatori hanno atteso molto ma alla luce delle novità inerenti la decisione del sindaco di iscrivere alla Serie D una nuova società, non c'è da farsi altre illusioni". 


Altre notizie
PUBBLICITÀ